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Parla l’ex CHIESA dalla POLONIA: “La LAZIO può vincere l’EUROPA LEAGUE, ma la priorità è il campionato”

L’ex biancoceleste ha poi aggiunto: “Il miglior reparto è il centrocampo, mentre l’attacco è troppo esiguo”…

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(getty images)

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NOTIZIE SS LAZIO – Dopo Stefano Fiore, anche un altro ex laziale ha parlato dalla Polonia, sul portale Legia.com, una delle nazioni a cui la Lazio farà visita nel girone di Europa League (i biancocelesti sono nel gruppo con il Legia Varsavia). Enrico Chiesa ha detto la sua sulle possibilità euroepe degli uomini di Petkovic.

Che cammino può fare quest’anno la Lazio in Europa League?

Io credo che i biancocelesti possano migliorare il risultato di un anno fa. La scorsa stagione, la Lazio concluse la sua avventura in Europa League ai quarti di finale. A mio parere, la semifinale o anche la vittoria finale è alla sua portata. Non dimentichiamo, però, che mancano due settimane all’inizio di questa competizione, che è lunga e impegnativa per ogni squadra. Mi è difficile all’inizio di settembre prevedere in che modo l’avventura biancoceleste in Europa League potrà proseguire.

Il primo rivale della Lazio è il Legia. Chi i polacchi dovrebbero temere del team italiano?

Senza dubbio il centrocampo è il reparto più forte. Ci sono giocatori di alta qualità: Hernanes, Candreva e Lulic. Loro possono risolvere una gara in ogni momento.

Quali sono i punti deboli della Lazio?

So che molti si lamentano della difesa laziale, ma vorrei dare uno sguardo anche all’attacco. Dopo aver ceduto Kozak e Zarate, l’allenatore ha fondamentalmente solo Klose e Floccari. La stagione è lunga e impegnativa, i biancocelesti hanno bisogno di un’alternativa adeguata. La mancanza di sostituti in una stagione con così tante partite da giocare non fa ben sperare.

Che cosa si dice del campionato polacco in Italia?

Penso che recentemente sia diventato un po’ più noto grazie ai numerose trasferimenti del vostro paese. Ma pochi tifosi conoscono le squadre polacche. Ho la fortuna di aver spesso gareggiato con loro.

Per il Legia il primo incontro di Europa League si giocherà a Roma. Che cosa ci si può aspettare da Varsavia allo Stadio Olimpico?

Non sarò originale se dico che i favoriti saranno i padroni di casa. Dall’altra parte, però, una squadra che ha mancato la fase a gironi della Champions League, quindi non è una rivale che è lì per caso e può causare problemi ai biancocelesti. Ma personalmente credo che la Lazio è la favorita in questo gruppo, anche se se la giocherà con Legia e Trabzonspor.

Tre giorni dopo l’incontro con il Legia Lazio e Roma giocheranno il derby. Che cosa è più importante per i biancocelesti, l’Europa League o la Serie A?

Penso che non c’è nessuna squadra italiana che ha messo l’Europa davanti al campionato. Penso che la Lazio farà lo stesso. Il campionato sarà una priorità per i romani, è semplicemente troppo importante per loro per essere trascurato per fare meglio in Europa.

Quindi il Legia potrà sperare in uno sconto da parte della Lazio?

Non credo. Anche se l’allenatore Petković farà riposare i titolari, chi li sostituirà sarà disposti a dimostrare che merita un posto in prima squadra.

Lei ha parlato dei polacchi in Serie A. La Fiorentina ne ha tesserato uno proveniente da Legia, Rafal Wolski. Quali sono le sue possibilità di giocare con continuità nei “Viola”?

Durante la finestra estiva di mercato la Fiorentina ha fatto molti acquisti interessanti, Massimo Ambrosini e Mario Gomez. Questo dimostra solo che in questa stagione punta alla conquista di un posto in Champions League. Trovo difficile valutare Wolski, perché lui non ha giocato molto, e Vincenzo Montella sarà importante per capire meglio il calcio italiano.

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