ROMA-LAZIO. Incidenti a PONTE MILVIO, undici tifosi fermati. La soddisfazione del Prefetto

AGGIORNAMENTO ORE 21.05 – Il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, ha espresso all’ANSA la sua soddisfazione per il servizio d’ordine in questa delicata domenica calcistica, definendolo «impeccabile» e sottolineando la «grande professionalità di tutti gli uomini impegnati. Un particolare apprezzamento al questore di Roma Fulvio della Rocca per la equilibrata e saggia disposizione dei servizi»

AGGIORNAMENTO ORE 20.30- Altri quattro tifosi laziali sono stati fermati dalla Digos in seguito ai tafferugli avvenuti all’esterno dello stadio Olimpico, nella zona di Ponte Milvio, al termine del derby tra Roma e Lazio. Questa volta i sostenitori biancocelesti sono stati bloccati, sempre in zona Ponte Milvio, mentre si allontanavano in auto. Uno di loro è stato riconosciuto dai video girati durante i momenti di tensione che hanno fatto seguito al match. La loro posizione è tuttora al vaglio degli inquirenti.

AGGIORNAMENTO ORE 20.00 – Sono sette i tifosi della Lazio fermati in seguito al lancio di oggetti nei confronti degli agenti della polizia durante il deflusso dallo stadio Olimpico
al termine del derby contro la Roma. Oltre alla denuncia in stato di libertà, per loro scatterà anche un Daspo dai 3 ai 5 anni. I fermati fanno parte di quel gruppo di tifosi che hanno provato ad aggirare i blocchi della polizia nella zona di Ponte Milvio nel tentativo di raggiungere i romanisti dall’altra parte del Tevere.

NOTIZIE SS LAZIO – Un gruppo di tifosi laziali, alla fine del derby Roma-Lazio, all’altezza di piazzale Ponte Milvio ha provato a forzare il blocco delle forze dell’ordine per passare dall’altra parte e dirigersi verso i tifosi romanisti, ma è stato respinto e poi disperso. Per le due tifoserie erano infatti stati predisposti percorsi di uscita opposti dall’Olimpico, con un doppio anello concentrico di sicurezza delle forze dell’ordine, intorno al perimetro esterno dello stadio.