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Hernanes, rabbia e gol. E la Lazio torna a volare
LA GAZZETTA DELLO SPORT (D. Stoppini/C. Zucchelli) – Il Profeta e LULIC i due protagonisti della gara: il primo non felice di essere partito dalla panca, il secondo ha fatto dimenticare il derby…
RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Il tabellone luminoso dell’Olimpico parlava di LAZIO-CATANIA, ma in realtà – analizza ‘La Gazzetta dello Sport‘ – ieri sera era ancora derby: a tirare fuori la Lazio da una situazione critica ci hanno pensato Lulic ed Hernanes, due che la Roma se la sono portata dietro fino a ieri. LULIC ieri sera ha fatto dimenticare la sconfitta di domenica scorsa contro la Roma con in gran gol sotto la Curva Sud ed è tornato ad essere quell’esterno imprendibile che macina chilometri sulla fascia. La Lazio è entrata in campo determinata e lo conferma: «Venivamo da una sconfitta, avevamo voglia di fare bene. Io in particolare? No, io come tutti gli altri». HERNANES, invece, è stato di fatto l’unico a pagare la sconfitta con la Roma: partito dalla panchina, è subentrato a partita in corso e dopo il gol, nonostante la classica capriola di festeggiamento, non sembrava un giocatore felice. LOTITO ha provato a spostare l’attenzione prima del match: «Non c’è nessun caso, la verità è che non c’è equilibrio nei giudizi», ma il fatto che il Profeta abbia evitato di fare i riscaldamento con i compagni la dice lunga sull’insoddisfazione che ha provato.
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