MAURI condannato a 9 mesi. PETKOVIC e CANA in coro: “I conti si fanno alla fine”. Contro il TRABZONSPOR spazio a PEREA e FELIPE ANDERSON

NEWS DELLA GIORNATA – Un mercoledì intenso quello vissuto dalla LAZIO divisa tra la sfida di Europa LEAGUE contro il Trabzonspor e la sentenza di secondo grado del caso MAURI.

MAURI CONDANNATO – Un fulmine a ciel sereno così è arrivata la sentenza di secondo grado della Corte di Giustizia Federale. E’ stata inasprita la sentenza di primo grado che passa da sei a nove mesi per doppia omessa denuncia per i match contro il GENOA e il LECCE. Alla LAZIO è stata invece inflitta una multa di 50 mila euro per responsabilità oggettiva. Immediate sono state le reazioni. L’avvocato BUCETI tuona: “Poco comprensibile, sproporzionata e non equa. A caldo trovo poco comprensibile questa sanzione di nove mesi, era già inflittiva quella di sei mesi. Ricorreremo in appello” . L’avvocato della LAZIO, Gian Michele GENTILE rivela: “Ad ora non posso dire cosa succederà, dobbiamo capire bene la motivazione. Se riterremo che sia meritevole di impugnazione faremo ricorso”.  I legali del calciatore hanno annunciato che faranno ricorso e impugneranno la sentenza.

LE PAROLE DI PETKOVIC E CANA – Nel pomeriggio, intanto, avevano parlato Vladimir PETKOVIC e Lorik CANA prima della sfida contro il TRABZONSPOR. Il tecnico biancoceleste è apparso nervoso e ha tuonato contro i giornalisti: “Noi in difficoltà? “Ho letto anche io che sarei in difficoltà, ma io non mi ci vedo. Alti e bassi ci sono nel corso di una stagione: abbiamo dieci punti, uno di meno di Fiorentina e due più del Milan. Abbiamo tutto il campionato davanti a noi. Noi siamo serenissimi, voi non lo so” (CLICCA QUI PER LA CONFERENZA INTEGRALE DEL TECNICO BOSNIACO). Insieme al tecnico ha parlato anche il centrale albanese: “E’ vero per il momento siamo sesti in classifica e siamo comunque ad un posto che meritiamo perché abbiamo avuto un calendario non facile per noi, ma i conti si fanno alla fine (CLICCA QUI PER LA CONFERENZA INTEGRALE DI CANA)”

LAZIO-TRABZONSPOR– La LAZIO è atterrata intorno alle 14 a Trebisonda dove domani affronterà il TRABZONSPOR.  Anche nell’ultima rifinitura in Turchia Vladimir PETKOVIC appare intenzionato a schierare una LAZIO con il 4-2-3-1.  CAVANDA, CIANI, CANA e LULIC sono le scelte obbligate in difesa. A centrocampo BIGLIA e ONAZI sono i favoriti (con GONZALEZ che si giocherà il posto con il nigeriano fino all’ultimo), mentre CANDREVA, HERNANES e FELIPE ANDERSON dovrebbero agire alle spalle di PEREA.  EDERSON e KEITA scalpitano e restano in lizza per una maglia da titolare.  Intanto il tecnico del club turco ha assicurato: : “Giochiamo in casa anche se la Lazio è favorita, giocheremo con una squadra di alto livello, con un calcio tra i più importanti in Europa. Abbiamo rispetto della Lazio e non ce lo dimenticheremo nemmeno un secondo durante la partita (CLICCA QUI PER LA CONFERENZA INTEGRALE DI AKCAY E COLMAN)“.

IL MERCATO BIANCOCELESTE – Come anticipato dalla nostra indiscrezione di ieri, la LAZIO starebbe pensando a Giampaolo PAZZINI per gennaio. Il MILAN non perderebbe di vista HERNANES e avrebbe messo nel mirino Kevin MENDEZ del PENAROL. Dalla Spagna, tuttavia, rimbalza anche la candidatura di Alvaro MORATA in uscita dal REAL MADRID. Oltre al club biancoceleste sulle sue tracce ci sono NAPOLI, FIORENTINA e GETAFE.

LE ALTRE NEWS – Alvaro GONZALEZ è stato convocato dal ct TABAREZ per i match contro ECUADOR e ARGENTINA. Intanto c’è il rischio di rinvio per il match contro la FIORENTINA. Il sindacato dei VIGILI URBANI ha annunciato giorni di agitazione e questo potrebbe portare allo spostamento del match previsto per domenica 6 ottobre. Proprio i viola sperano di poter contare su Giuseppe ROSSI, il calciatore fermato da un problema muscolare, ma JOAQUIN e MONTELLA assicurano: “Non è nulla di grave, ma non vogliamo rischiare”. Infine il gesto eroico di ONAZI che ha sventato una rapina potrebbe regalargli un riconoscimento come annuncia Mirko CORATTI, presidente dell’Assemblea capitolina: “Un gesto generoso e dal forte senso civico, lo attendo in Campidoglio”.

Antoniomaria Pietoso (Twitter @antospietoso)