Klose entra e salva il posto a Petkovic il Cagliari protesta: buu contro Ibarbo

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Contro il CAGLIARI la LAZIO rischia di non uscire dalla crisi di risultati ma, come evidenza La Repubblica (G.Cardone), è Miro KLOSE a tirare fuori dai guai la squadra e PETKOVIC. Così i fischi si trasformano in applausi e la LAZIO respira, con festa finale sotto la curva, dove però MARCHETTI è costretto a un “chiarimento” con tre-quattro ultrà, entrati tranquillamente in campo scavalcando le barriere. Tre punti che salvano la panchina di PETKOVIC, ma che lui sia in confusione si nota nelle scelte iniziali. Alla vigilia dice: «Voglio dei guerrieri», invece privilegia i giocatori tecnici e lascia fuori i più esperti: in panchina LEDESMA, HERNANES e appunto KLOSE, protagonisti della vittoria in Coppa Italia, e dentro il distratto BIGLIA, il fragile FELIPE ANDERSON, lo spento EDERSON, l’acerbo Perea. E il fatto che PETKOVIC non si fidi dei senatori è un pessimo segnale sulla compattezza dello spogliatoio. Dopo i due gol nella ripresa la squadra si sblocca, questa partita però KLOSE l’ha vinta da solo.  E’ una lezione per il tecnico: vanno bene i giovani, i nuovi acquisti e la tattica, ma ai fuoriclasse non si può rinunciare. Il match si chiude con le proteste del Cagliari per presunti buu razzisti a IBARBO.

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