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VIDEO. PETKOVIC in conferenza stampa: “Meritavamo di vincere, c’è mancato un 10%. Io in bilico? No, la squadra mi segue”
Il tecnico della LAZIO analizza la gara contro il Milan e aggiunge: “Nel primo tempo la squadra non ha girato abbastanza bene e anche Hernanes non ha fatto bella figura”…
CONFERENZA STAMPA POST GARA – Al termine del pareggio col MILAN, il tecnico Vladimir PETKOVIC ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa per analizzare la gara dei suoi ragazzi. Ecco le sue parole:
PETKOVIC IN CONFERENZA STAMPA
Ha avuto bisogno del gol del Milan per reagire?
“Non dovrebbe essere così, alla fine sembrava di sì. Alla fine di tutto abbiamo anche meritato di vincere”.
Contento quindi della prestazione della squadra?
“No, dobbiamo dare di più, mostrare più carattere soprattutto fuori casa. Dobbiamo avere più orgoglio, più personalità anche affrontando il Milan fuori casa. Abbiamo un po’ subito il primo tempo, abbiamo dato tanta iniziativa a loro, abbiamo sbagliato tanti rinvii e siamo stati poco precisi, ma nel secondo tempo è andata tutto al contrario”.
Complimenti per la mossa finale che ha messo in grossa difficoltà il Milan con le ripartente. Come ha visto il Milan, soprattutto quello della ripresa?
“Ha tanta qualità, quando riuscirà a esprimere il proprio gioco metterà in difficoltà tutti, hanno tanti giocatori di classe ma ora non sono al massimo da un punto do vista psichico. Hanno subito e dopo l’-1-1 noi siamo cresciuti, abbiamo creato 3 occasioni e dovevamo vincere. In questo momento quando giochiamo fuori casa ci manca questo 10% in più per crederci ed essere più cinici”.
Un commento su Hernanes nota negativa della partita. O ha avuto problemi fisici?
“Da solo, se non supportato dalla squadra, nessun giocatore può fare nulla. Nel primo tempo la squadra non ha girato abbastanza bene e anche Hernanes non ha fatto bella figura. Ha preso anche un po’ di botte, faceva fatica a riprendersi, l’ho visto giù e ho pensato di mettere Onazi per dare più velocità e semplicità al gioco”.
Si diceva che la sua panchina e quella di Allegri traballasse. La sua panchina è più salda di quella di Allegri?
“Non ho mai sentito che la mia panchina ballava. So che ho dato le dimissioni, pure stasera forse merito di più anche una doppia dimissione (ride ndr.)… Ma la squadra tutto il tempo è sempre stata con me e io con lei e si è visto anche nel secondo tempo stasera. Se una squadra non ha fiducia nel progetto non reagisce in questa maniera”.
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