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CANA: “Il primato della ROMA non mi interessa. Cerco di portare una mentalità da lottatore nello spogliatoio. L’Europa League? Il nostro obiettivo è vincerla”

Il difensore albanese torna sul pareggio col MILAN: “Potevamo vincere ma il pari è un’iniziezione di fiducia. Non sopporto l’idea di rimanere in tribuna domenica ma spero che vengano più tifosi possibili”…

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CANA Lorik 18

NOTIZIE SS LAZIO – Al termine dell’allenamento odierno, Lorik CANA si è presentato ai microfoni di Lazio Style Channel 100.7 per parlare del momento della squadra, del pareggio ottenuto contro il Milan, del primato della Roma e per chiamare a raccolta i tifosi in vista della prossima sfida contro il Cagliari. Ecco le sue parole:

CANA A LAZIO STYLE RADIO 100.7

Sul pareggio col Milan?
“Sapevamo che era una partita difficile perchè il Milan era alla ricerca di riscatto. Per noi, dopo la vittoria sul Cagliari, era importante ottenere un buon risultato e siamo riusciti a centrare l’obiettivo. Sicuramente con un po’ più di fiducia potevamo anche vincere, ma un punto a Milano è un risultato positivo”.

Com’è affrontare giocatori come Balotelli e Kaka’?
“Sono grandi giocatori. Kaka’ lo conosciamo tutti, un Pallone d’oro ed ha delle qualità incredibili. Balotelli invece ha delle doti fuori dal comune: con lui devi stare sempre attento perchè può cambiare la partita in ogni momenti. Abbiamo cercato di rimanere molto concentrati e ci siamo riusciti, crescendo col passare dei minuti e accrescendo la nostra fiducia. Annullati? Sì, credo che ci siamo riusciti, lasciandoli liberi di tirare solo da fuori. Anche il gol di Kaka’, per quanto straordinario fosse, era evitabile: non si può lasciare libeo di tirare un giocatore così, dobbiamo crescere in questo. Per il resto non hanno avuto molte occasioni da gol. Potevamo gestire meglio la palla, soprattutto nel primo tempo”.

Contento per il gol di Ciani?
“Siamo tutti contentissimi perché è molto importante per tutta la squadra il suo gol, per far crescere la fiducia e il morale. E poi è un gol meritatissimo per un ragazzo serissimo che si allena tutti i giorni con intensità, un vero lottatore”.

(Arriva la prima chiamata da parte di un tifoso) Lorik sei un grande guerriero, uno dei migliori difensori della storia della Lazio!
“Grazie (ride, ndr). Fa molto piacere ricevere questi complimenti ma ogni giocatore deve dare il suo contributo per vincere le partite. Ovunque sono andato ho cercato di dare il mio contributo per formare un gruppo unito e portare una mentalità da lottatori”.

Peccato per la tua squalitica. Anche Radu è in dubbio ma lui vuole giocare a tutti i costi…
“E’ una delle sue qualità e lo ha sempre dimostrato: non molla mai. Parla molto, parla tanto (ride): è pericoloso ma quando dimostri sul campo puoi parlare all’infinito. In campo da tutto, è fortissimo e molto intelligente e da tanta sicurezza a tutto il reparto. Ognuno di noi deve dare il massimo per ottenere i migliori risultati. Io, i primi mesi ho fatto un po’ di fatica, per problemi fisici e di adattamento ma non ho mai perso il mio carattere e la mia mentalità. Voglio ringraziare i tifosi per tutto il sostegno che mi hanno sempre accordato e il mio modo di ringraziarli e mettere in campo tutte le mie qualità”.

(Altra chiamata, stavolta è un concittadino di Cana) Complimenti Lorik, tu sai che siamo un popolo battagliero e lo sapevo che saresti uscito fuori, sei una bandiera del nostro popolo
“Al Sunderland mi diedero la fascia di capitano dopo appena 4 giornate. Il precedente capitano era partito alla fine del mercato. Mi fa piacere sentire la mia gente felice: mi fa piacere lasciare un’immagine bella per il mio popolo, sono molto fiero di ciò”,

(Chiamata tifoso) La Roma è 15 punti avanti a noi. Datevi una svegliata…
“Proverò a risponderti nella maniera più diretta possibile: sicuramente ogni giocatore che viene a giocare qui è fiero di indossare la maglia della Lazio ed è cosciente della rivalità cittadina. A me, per essere onesto, non mi interessa tantissimo del primato della Roma. Io quando scendo in campo penso solamente a dare il massimo e vincere sempre. E’ vero che ci mancano 4-5 punti, noi dobbiamo pensare solo a questo e dare il massimo in campo. La Roma è prima? Bravi a loro ma noi dobbiamo dimostrare una mentalità da vincitori e non guardare quello che fanno loro, non ci deve interessare”.

(SMS di una tifosa albanese) Mi vuoi sposare?
“Probabile! Penso sia bionda, occhi azzurri, quindi dico probabile!”.

(Chiamata tifoso) Sei un vero guerriero in campo e ricordate: la Roma è prima ma noi siamo i padroni della Capitale…
“Ogni giocatore deve dare il massimo in campo. Ha ragione il tifoso: dobbiamo dare la grinta ed entrare con lo spirito da guerriero in campo. Ognuno deve fare quello che sa fare sul terreno di gioco. Stiamo recuperando alcuni giocatori e siamo ancora qui dopo un periodo negativo. Aspetto di vedere dove saremo quando saremo al completo”.

Sull’allenamento odierno
“Abbiamo recuperato un po’ le forze, svolto un po’ di lavoro defaticante . Sono deluso di stare fuori, solo Dio sa quanto mi dispiace stare in tribuna perchè io voglio giocare sempre. Spero che ci siano il massimo dei tifosi all’Olimpico perchè abbiamo bisogno di loro. In casa siamo fortissimi anche grazie a loro e capisco che loro vorrebbero un andamento simile anche in trasferta ma mi auguro che ci vengano a sostenere in molti contro il Genoa”.

Sull’Europa League
“Una squadra come la Lazio ha l’obbligo di arrivare in fondo. Il nostro obiettivo quindi è quello di vincere l’Europa League. Ogni competizione la giochiamo per vincere”.

FINE

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