NOTIZIE
LAZIO – APOLLON LIMASSOL DALLA A ALLA… Z
Il match di giovedì presentato dalle lettere dell’alfabeto: dalla A di”Assenze” alla Z di “Zero” come le scuse e le giustificazioni utilizzabili dai biancocelesti. È concessa solo la vittoria contro i ciprioti…
LAZIO-APOLLON LIMASSOL DALLA A ALLA… Z
Ritorna la nuova rubrica di LAZIONEWS.EU in occasione del match di Europa League tra APOLLON LIMASSOL e LAZIO: LA PARTITA DALLA A ALLA… Z. ‘Dalla A alla… Z’, l’alfabeto della partita per raccontare tutte le curiosità legate al match dei biancocelesti.
A come ASSENTI, “Le assenze? Non conta chi non c’è, conta chi gioca. Ci manca poco, ma quel poco è decisivo”. Ipse dixit Vladimir PETKOVIC in conferenza stampa (CLICCA QUI PER IL VIDEO). Non cerca scuse il mister biancoceleste che carica così la squadra.
B come BUBU’, il nomignolo con il quale chiamato Abdoulay KONKO. Finalmente è rientrato nella lista dei convocati e giovedì sera potrebbe tornare in campo dopo l’ennesimo infortunio muscolare.
C come CRECCO, il giovane talento cresciuto nella “Cantera” LAZIO, stasera potrebbe giocare sin dal primo minuto come esterno basso di difesa. Rimane in ballottaggio con RADU, che però difficilmente verrà rischiato.
D come DUE, i pareggi di fila raccolti dalla LAZIO in queste prime tre giornate di Europa League. Ora servono i tre punti per compiere un decisivo balzo in avanti e prenotare il passaggio del turno.
E come EUROPA LEAGUE, la competizione europea è uno degli obiettivi stagionali della LAZIO. Al momento in Campionato è difficile capire quali siano questi traguardi nel mirino, ma non c’è dubbio che i biancocelesti vogliano arrivare lontano in Europa e migliorare quello che di buono hanno fatto l’anno scorso
F come FLOCCARI, l’attaccante calabrese, autore dei due gol decisivi nella rimonta in Turchia contro il TRABZONSPOR, potrebbe tornare in campo dal primi minuto. Rimane in ballottaggio con il giovane PEREA.
G come GAS, i biancocelesti devono pigiare il pedale del gas per dare una forte scossa alla stagione, mettersi alle spalle questo incerto inizio di campionato e per accorciare le distanze in Serie A. La sfida contro l’APOLLON LIMASSOL potrebbe dare una prima accelerata, da confermare poi anche domenica a Parma.
H come HERNANES, sarà lui l’uomo decisivo per gli equilibri della squadra. Senza BIGLIA e con LEDESMA in panchina, PETKOVIC ha deciso di affidargli le chiavi del gioco della LAZIO: si sistemerà nei due davanti la difesa e fungerà da regista basso.
I come IMBATTIBILITA’, la LAZIO in Europa è imbattuta da otto gara casalinghe (6 vittorie e 2 pareggi). Non bisogna cullarsi in questa statistica ma si deve prendere come uno stimolo a continuare a far bene.
L come LENTEZZA, una delle principali accuse rivolte al gioco della LAZIO. Serve maggiore velocità e anche lo stesso Petkovic al termine delle ultime gare lo ha sottolineato chiedendo ai suoi più rapidità nel far girare la palla e nel verticalizzare.
M come MARCHETTI, intervenuto ieri in conferenza stampa, il portiere biancoceleste è stato chiaro: “Non stiamo facendo così male come tutti dicono, ma evidentemente dobbiamo, e vogliamo, fare di più” (CLICCA QUI PER IL VIDEO)
N come NON SI TOCCA, questo è il pensiero di tanti ex giocatori biancoceleste sul futuro del tecnico bosniaco alla LAZIO. In realtà sembrerebbe essere anche il pensiero di Lotito che però non può escludere “interventi forti” se le cose non cambieranno.
O come OCCASIONE, Petkovic medita di concederne un’altra a Felipe Anderson, che fin qui non è ancora riuscito a mostrare appieno le proprie qualità, facendolo partire titolare contro l’Apollon. Potrebbe partire dal primo minuto giocando alle spalle della punta con EDERSON E KEITA’ a supporto.
P come PARMA, altra partita decisiva sarà quella di domenica prossima in trasferta contro la squadra di Cassano. Quel che rende pericolosa questa gara è il fatto che dopo ci sarà la pausa nazionali di 15 giorni: momento “ideale” per l’inserimento di un nuovo allenatore…
Q come QUATTRO-DUE-TRE-UNO, il modulo con il quale giocherà l’APOLLON e al quale pare voglia ricorrere anche Petkovic.
R come RILASSATI, intorno alla LAZIO c’è poca tranquillità ed è ovvio che questa sensazione pesi nella testa dei giocatori. I biancocelesti devono scendere in campo rilassati e concentrati: solo così può tornare alla vittoria e scacciare i fantasmi, che stanno diventando sempre più reali, della crisi.
S come SANGOY, senza dubbio il giocatore più talentuoso dell’APOLLON, autore di 4 gol in 5 gare di Europa League (compreso lo spareggio per entrare nei gironi) che continua a segnare a raffica anche nel campionato cipriota.
T come TOTOALLENATORE, che non smette mai. Il futuro di Petkovic è ancora in bilico e i nomi dei suoi potenziali sostituti aumenta ogni giorno: MANGIA è il nuovo, REJA il vecchio.
U come UNITA’. Molte critiche sono arrivate perché la LAZIO non sembra avere uno spogliatoio unito ma Marchetti e Petkovic hanno sottolineate che c’è un gran gruppo e molta unione. È l’ora di dimostrarlo: insieme, giocando l’uno per l’altro, si può uscire dalle spire della crisi.
V come VUOTI, così saranno le gradinate della Curva Nord chiusa contro l’Apollon Limassol dalla UEFA. Ma tutto lo stadio giovedì sera sarà piuttosto vuoto.
Z come ZERO, non ci sono più scuse per i biancocelesti: contro l’Apollon Limassol si deve vincere. L’unico risultato accettabile giovedì sera è la vittoria della LAZIO, qualsiasi altro risultato sarebbe vissuto come un fallimento.
-
ACCADDE OGGI12 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
NAZIONALI1 giorno fa
Falso allarme per Dia: torna ad allenarsi a Formello