NOTIZIE
PAGELLE di Paolo Cericola. PARMA-LAZIO: KEITA fenomenale, HERNANES fumoso
Molto buona la prestazione di Candreva e Radu, che nonostante i dolori stringe i denti e combatte, sufficiente Ledesma che sbaglia qualche appoggio…
PAGELLE – La LAZIO di PETKOVIC ha sfidato il PARMA in trasferta, allo Stadio Tardini, durante la dodicesima gara di Serie A. Il match è terminato in parità, col risultato di 1 a 1 grazie alla rete di KEITA al 50′. Queste le pagelle del direttore di Lazionews.eu, Paolo CERICOLA:
Marchetti 6,5: il primo intervento dopo 37 minuti, ma nulla di difficile. Gran signore nel dare un angolo al Parma quando l’arbitro ha dubbi. Non può nulla sul pari di Lucarelli.
Pereirinha 7: sempre puntuale, sbaglia un anticipo e prende il giallo ma ci mette personalità. Bravissimo a spostare Cassano lanciato davanti a Marchetti.
Cana 6,5: guida la difesa al meglio, Donadoni sceglie di non dare riferimenti in avanti ma in difesa la Lazio non soffre mai.
Novaretti 5,5: bravo e puntuale in più di una chiusura, si fa vedere anche in avanti sui calci d’angolo ma si perde Lucarelli nell’angolo del pareggio.
Radu 7: come sempre stringe i denti ed è lì al suo posto.
Onazi 6,5: ne prende tante, è ovunque spesso
Ledesma 6: imposta con calma e lucidità, sbaglia qualche appoggio
Hernanes 5,5: tanto fumo ma l’arrosto? Gioca tanti palloni, tanti buoni spunti ma non è mai pericoloso. Sostituito ancora, oggi con Biglia.
Candreva 7: spinge molto, alle volte esagera con qualche leziosismo ma Gobbi è sempre in affanno su di lui. Il vantaggio nasce da una sua cavalcata di 50 metri.
Keita 8: Cassani avrà gli incubi nel ripensare a lui, passa ovunque senza mai essere fermato. Ottimo il suo esordio in A. Anche a Parma è il migliore. Fa un goal da fenomeno.
Klose 6: nel primo tempo non si vede, quando si accende viene fermato dall’arbitro che non gli concede un fallo enorme al limite dell’area scaligera. Poco, troppo poco in avanti ma lotta tanto.
Petkovic 6,5: torna al 4-1-4-1 ed i benefici si vedono subito, la Lazio è in campo con il piglio giusto “dominando” l’avversario per tutta la gara. Non può essere colpa sua se davanti si sbaglia molto ma oggi la squadra ha risposto presente. Nella sosta potrebbe essere utile un viaggio al Divino amore, un po’ di fortuna non guasterebbe visto che al primo tiro prende goal.
-
ACCADDE OGGI6 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI1 giorno fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
NAZIONALI1 giorno fa
Falso allarme per Dia: torna ad allenarsi a Formello