LOTITO attacca: “PETKOVIC non va via, sono invenzioni dei giornalisti. A breve l’incontro per il rinnovo di HERNANES” (FOTO e VIDEO)

11-11-2013 Convegno USSI LOTITO a margine dell’evento su PETKOVIC, KEITA e rinnovo HERNANES by lazionews

NOTIZIE SS LAZIO – Un convegno sul tema “La libertà di stampa nello sport”, organizzato dall’Unione Stampa Sportiva Italiana in collaborazione con il Centro Studi di Diritto, Economia ed Etica dello Sport. Questo è l’evento che si svolge stamattina, lunedì 11 novembre, a Roma alle ore 10 presso il Circolo Canottieri Aniene. Il programma prevede una serie di interventi sull’argomento, tra i quali quelli del presidente del Coni Giovanni MALAGO’, del presidente della Figc Giancarlo ABETE, del presidente dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti Enzo IACOPINO, del segretario generale della federazione Nazionale Stampa Italiana Franco SIDDI. E’ prevista la presenza anche del presidente della LAZIO Claudio LOTITO.

LA CRONACA DELL’EVENTO

Ore 13.36 – A margine dell’incrontro, il presidente Claudio LOTITO ha rilasciato alcune dichiarazioni ai cronisti presenti, tra cui quello di Lazionews.eu: “La Lazio farà il suo percorso. E’un campionato difficile ma spero che riuscirà a recuperari i propri mezzi ed esprimere le proprie potenzialità. Il risultato non mi è piaciuto perchè avremmo dovuto chiudere prima la partita, ma i primi 60 minuti abbiamo dominato e avuto molte occasioni. Manca un po’ di cinismo e la sana cattiveria agonistica. Bisogna riacquisire la mentalità che avevamo lo scorso anno, speriamo di farlo perchè le potenzialità dei giocatori ci sono. Ieri avete visto come si è svolta la partita, purtroppo le gare vanno chiuse prima“.

Keita se lo aspettava così bravo?
“Questa è una domanda superflua. L’ho fatto giocare in Primavera, l’ho messo in Prima squadra e allora che ce l’ho messo a fa?”.

Petkovic resta?
“La società non ha mai detto che era in procinto di essere esonerato. Le risulta che la società ha parlato di esonero? Se n’è parlato molto? Chi è stato? Lei ne parla. Lei rappresenta l’interesse suo, io rappresento il mio interesse. Allo stato attuale non in discussione”.

Hernanes lo chiamerà per il rinnovo?
“Certo, prima della fine della stagione. Abbiamo un appuntamento quanto prima per risolvere questa situazione. Fiducioso? Io sono abituato a misurarmi con i fatti e con le situazioni. A differenza vostra (rivolgendosi ai cronisti, ndr) non mi fascio la testa prima di essermela rotta. Voi create i problemi e poi cercate di dimostrarli. Io invece i problemi cerco di risolverli quando ce li ho”.

Soddisfatto di Klose? E’ in calo il giocatore?
“Sono tutti in calo per tutti…io penso che si riacquisirà una capacità offensiva tale da far ricrede tutte queste persone. Il problema della piazza di Roma è che tutti sono abituati ad esaltarsi e poi ad avvilirsi. Si passa dalla stelle alle stalle in tre secondi. Io sono abituato a stare con i piedi per terra. Ho nella mia testa un percorso e penso che questo percorso si concretizzerà. Poi vedremo se alla fine del campionato i fatti daranno ragione a me o agli altri”.

A cosa punta la Lazio?
“Punta ad esprimere le proprie potenzialità. Ho allestito una suqadra competitiva in termini di qualità, mi pare che lo stiamo dimostrado sul piano dei singoli giocatori. Anche in riferimento a quelli che venivano vilipesi e che sono stati considerati non di qualità. Abbiamo ancora un giocatore che deve debuttare che è Vinicius. Abbiamo preso Biglia, F.Anderson, Perea, Novaretti…sono nove in totale. Siamo l’unica società a non aver ceduto. Elez? No lui sta in Primavera”.

E’ soddisfatto dei nuovi acquisti?
“Sono soddisfatto e, nonostante siano stati catapulitati in breve in una campionato e in un’ambiente diverso, in una piazza come la vostra con tutte queste rotture di scatole che siete voi (riferito ai giornalisti, ndr) che non fate informazione ma fate solo disinformazione…”

Il presidente viene bloccato dai cronisti presenti, che gli ricordano di trovarsi ad un convegno sulla libertà di stampa.
“Infatti, devi sentire quello che ho detto prima sul palco”.

I maghi non funzionano più con la Roma?

(FINE)

Ore 13.28 – Il numero uno biancoceleste parla poi del derby Salernitana-Nocerina: “Questa problematica era a conoscenza di tutti, non e’ stato un fatto estemporaneo capitato all’improvviso, bisognava prevenire e mandare le due squadre a giocare in due gironi diversi. E’ come far disputare una partita tra Israele e Palestina. Io l’ho detto in tempi non sospetti prima della decisione ufficiale sui gironi. E’ stata fatta una lettera ufficiale da parte di parlamentari e dei sindaci per scongiurare la possibilita’ di disputare queste partite e qualcuno di questi problemi se n’e’ fregato e hanno mantenuto l’impalcatura che avevano dato. Noi della Salernitana non c’entriamo nulla. Non giustifichiamo certi comportamenti e io da 10 anni li combatto in prima persona mettendoci la faccia, ma in questi casi e’ meglio prevenire. Non lo ha ordinato mica il medico che Nocerina, Salernitana e Paganese debbano incontrarsi per forza“.

Ore 13.02 – Prende la parola sul palco il presidente Claudio LOTITO: “Che cos’è liberta? Ci troviamo di fronte a un problema, nessuno vuole comprimere la libertà di stampa, però bisogna trovare un giusto equilibrio. C’è un detoriamento per quanto riguarda i giornalisti, una volte le notizie venivano sempre verificate, ora non più. Chi sono gli opinionisti? Che categoria è? Bisogna dare informazioni corrette che rappresentano la realta, se l’informazione non e corretta paga la societa, che tra l’altro è quotata in Borsa. Quello che ha detto Baldissoni sugli inviati è la verita: le fonti devono essere attendibili, chi controlla quello che viene pubblicato, chi controlla le radio che da molte notizie false? Veniamo minacciati dall’etere e nessuno ne parla, chi fa la radio non deve essere per forza giornalista. Oggi ci sono pennivendoli che danno notizie solo per clamore. Il giornalista dev’essere colui che rappresenta la verità, dobbiamo iniziare a fare dei percorsi e non parlare solo di teoria”.

11-11-2013 Convegno USSI LOTITO sulla libertà di stampa by lazionews

Ore 12,35 – A margine del convegno BALDISSONI rilascia alcune dichiarazioni ai cronisti presenti tra cui quello di Lazionews.eu: “Il campionato non è falsato, se la pensassimo così non scenderemo in campo. Fino ad oggi non è accaduto nulla, è un campionato regolare. Come stanno i maghi? Qualcuno sta pagando i contromaghi (ride, ndr)”.

Ore 12.24 – Riprende parola BALDISSONI: “Sì, certo. Proprio per questo, infatti, le notizie vanno sempre verificate. Viva la libertà di stampa senza dubbio, ma vi chiediamo  di valutare l’aspetto della responsabilità. Noi siamo disponibili ad aiutare i ragazzi che fanno giornalismo; vogliamo tutelarli, anche perchè questa responsabilità è pesante: bisogna fare corsi, studiare, avere la giusta formazione e poi essere pagati. Noi siamo disponibili ad aiutarli”.

Ore 12.23 – Interviene un giornalista che rivolgendosi a Baldissoni fa notare che: “Accade anche che a volte le società smentiscano cose che in realtà sono accadute veramente…”.

Ore 12.14 – Il dg Baldissoni prende la parola per il suo intervento: “Il tema della libertà di stampa merita un approfondimento: la libertà è un valore impegnativo. Come non essere a favore della libertà di stampa: siamo tutti a favore. Libertà vuol dire necessità a livello filosofico, libertà dai condizionamenti. E voglio fare una riflessione ispirata da un filoso francese, visto che noi in questo periodo andiamo molto d’accordo con i francesi. Parliamo di libertà di stampa ma anche di responsabilità della stampa. Il nostro allenatore (Garcia, ndr), pochi giorni fa ha fatto un appunto sulla responsabilità, chiedendo rispetto del suo lavoro e di non dover mandare ronde intorno a Trigoria per impedire di spiare gli allenamenti tattici. Questa è responsabilità della stampa. Giorni fa c’è stata una notizia riportata dai giornali non vera, riguardante un presunto litigio  tra Garcia e Ljajic; cosa che abbiamo subito smentito con l’ufficio stampa ma un noto giornale l’indomani ha titolato: ‘Ljajic lascia l’allenamento: infortunio o altro?’, e nel pezzo poi c’era scritto ‘Ma è stato smentito dalla società’. Perchè succede questo?”.

Ore 12.00 – In questo momento accanto al dg della Roma BALDISSONI siede il presidente della Lazio Claudio LOTITO appena giunto al Circolo Canottieri Aniene: i due parlottanno sottovoce.

Ore 11.50 – Arriva il presidente Claudio LOTITO

Ore 10.40 – Inizia il convegno.

Ore 10,35 – Arriva il presidente della Figc, Giancarlo ABETE: “Ieri è andato in scena uno spettacolo avvilente che richiede delle riflessioni profonde perchè questa problematica legata alla rivalità delle tifoserie si trascinava da tempo. Ci può stare il fatto che la forza delle minacce e delle pressioni da parte di soggetti che non hanno nessuna cultura della legalità porti a questo tipo di cose, mentre non ci sta assolutamente quella sceneggiata in campo indecorosa e indegna che costituisce una ferita per tutto il mondo del calcio”. E’ quanto dichiara Abete ai cronisti presenti, tra cui quello di Lazionews.eu, sui fatti che hanno portato alla sospensione di Salernitana-Nocerina dopo 21 minuti

11-11-2013 Convegno USSI ABETE presidente FIGC by lazionews

Ore 10,30 – Arriva il presidente del CONI, Giovanni MALAGO’: ”I responsabili delle cose sono tutti però i nostri interlocutori sono chi organizza i campionati. Il Coni su questa partita deve dare un giudizio e i suoi interlocutori sono la federazione e il presidente Giancarlo Abete è in piena sintonia con il sottoscritto: sono molto arrabbiato, con la Lega Pro perchè questo argomento lo conosceva a memoria anche se sono vittime e ostaggi ed è giusto che si costituiscano parte civile”. Così Malagò ai cronisti presenti, tra cui quello di Lazionews.eu, in merito ai fatti di Salernitana-Nocerina.

11-11-2013 Convegno USSI Malago, presidente CONI by lazionews

Ore 10,00 – Si attende l’arrivo del presidente LOTITO.

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Leonardo Bocci

che cos’è liberta? Ci troviamo di fronte a un problema, nessuno vuole comprimere la liberta di stampa pero bisogna trovare un giusto equilibrio”