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CORRIERE DELLO SPORT. Gonzalez: «Scudetto alla Lazio? Magari sì»

El Tata domani sera sfiderà l’Italia con la sua Nazionale

Pubblicato

13 anni fa

14 Novembre 2011 8:40

Redazione Lazionews.eu

CORRIERE DELLO SPORT. Gonzalez: «Scudetto alla Lazio? Magari sì»

El Tata domani sera sfiderà l’Italia con la sua Nazionale

(getty images)

Si è allenato in serata al Flaminio, a due passi dall’Olimpico che è diventata, dalla scorsa stagione, casa sua. Adesso Alvaro Gonzalez è pronto a sfidare la Nazionale di Prandelli nello stadio che conosce meglio, come riporta Il Corriere dello Sport. Una sfida d’alto profilo, in campo ci saranno sei titoli mondiali: «Sarà una sfida bellissima, ci sarà tanta storia in campo, abbiamo entrambe una grande tradizione, anche se come nazionali siamo molto differenti» .

Quando ha saputo che la sede dell’amichevole per festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia sarebbe stata Roma, era contento come un bambino: «Per me sarà molto bello giocare qui all’Olimpico, lo stadio della mia Lazio. E’ un po’ come sentirsi a casa, sarà così. Ho parlato spesso di Roma e della Lazio con Muslera, m’ha sempre detto che è è trovato benissimo»

Un pensiero sulla Lazio capolista: «Siamo primi in classifica, vogliamo rimanerci, la squadra è forte ed attrezzata per poterlo fare. Lo scudetto? Aspettiamo, però… magari sì». I biancocelesti devono passare da Napoli: «Gliel’ho detto, scherzando, a Edinson: la sconfitta dell’anno scorso ancora non l’ho mandata giù, ci hanno rubato la partita» . Scherzo finito, si torna seri: «Al San Paolo sarà una grande sfida, molto importante per noi, cercheremo di vincere perché vogliamo restare il più a lungo possibile in alto alla classifica».

«Vedere la Lazio prima in classifica non è una sorpresa. Non per me» . Per Fernando Muslera è un ritorno alle origini, alla squadra che gli ha fatto conquistare la Nazionale. «E’ stata un’emozione forte tornare a Roma, credetemi, qui ho passato tre anni bellissimi». «A Roma ho passato tre stagioni intense – ha detto a Sky – conosco bene questi ragazzi, sono grandi e hanno grandi ambizioni, per questo dico che non è una sorpresa trovarla in cima alla classifica della serie A. E sono molto contento, perchè qui ho lasciato tanti amici» .

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