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FRANCESCHINI sulla sconfitta di ASCOLI: “Capita di abbassare la guardia dopo risultati positivi, ma l’obiettivo è il futuro!”
I Giovanissimi Nazionali biancocelesti sono ora al quarto posto in classifica e domenica avranno l’occasione di rifarsi contro il Frosinone…
NOTIZIE SS LAZIO- Reduce dalla sconfitta per 2-1 in casa dell’Ascoli, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7 l’allenatore dei Giovanissimi Nazionali Daniele Franceschini. Queste le sue parole.
“La partita non è andata bene sia dal punto di vista della prestazione che del risultato.Quello di Ascoli è un campo ostico, la partita è stata decisa da episodi: i gol subiti sono arrivato su calcio d’angolo e calcio di punizione. Quando sei sotto tono, gli episodi fanno la differenza, ma l’importante è continuare a lavorare con entusiasmo. Bisogna lavorare soprattutto sulla testa, ma non dobbiamo dimenticare che sono ragazzi di 14 anni. Venendo da risultati ottimi, l’entusiasmo era tanto e il rischio era quello di abbassare la guardia. Quando vai in questi campi in cui oltretutto l’avversario cerca di giocare al 110% contro una squadra come la Lazio, la concentrazione, il cinismo, deve essere al massimo. Una gara negativa, sono alti e bassi: contro il Frosinone cercheremo di riscattarci”. Biancocelesti ora al quarto posto a quota 22, in compagnia del Pescara. “E’ un’ottima squadra con un buon allenatore. Noi contro questo avversario abbiamo vinto 4-1, disputando quella che secondo me è stata la gara più bella della stagione. A dimostrare anche quanto sia una questione di testa.” Sul prossimo match con il Frosinone. “Un match difficile, il Frosinone fa dell’aggressività e della voglia di fare la sua arma migliore. Noi siamo la Lazio e dobbiamo fare il nostro gioco, rimanendo concentrati e cercando di sfruttare i calci piazzati. In partite equilibrate sono cose che fanno la differenza. I miei ragazzi stanno rispondendo alla grande agli allenamenti e sono fiducioso. Fino ad ora il lavoro che stiamo svolgendo è positivo: a volte il gruppo mi chiede di restare 10 minuti in più per allenarsi sulla tecnica e questo mi inorgoglisce: significa che hanno vogia di apprendere e di imparare. D’altronde, non dobbiamo soffermarci solo sul campionato, l’obiettivo primario è il futuro di questi giovani giocatori, lavorando sui loro pregi e limando i difetti. Il match con il Frosinone ci sarà domenica alle 11 al Campo Melli, il seguito è sempre tanto, ma speriamo che a sostenere questi ragazzi ci siano sempre più tifosi!”.
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