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BOLLINI: “La Primavera è la mia Champions. Domani partita difficilissima contro un grande avversario”. Poi svela: “Sono vicino alle 400…”
Il tecnico della Primavera ha aggiunto sul match con la Fiorentina: “Spero ci siano molti tifosi e che siano corretti. E’ la partita di cartello di tutto il campionato…”
NOTIZIE SS LAZIO – L’allenatore della lanciatissima squadra primavera della Lazio, Alberto Bollini, alla vigilia della sfida al vertice con la Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7, esprimendo anche un giudizio sui settori giovanili in generale e la loro importanza:
Mister, sabato c’è la Fiorentina.
“E’ la partita di cartello del campionato, una realtà che sta facendo bene e con grande tradizione, oculatezza e attenzione nel settore giovanile. Io alla Fiorentina ci sono stato e la Lazio è casa mia e la sento sempre più mia. Sono ammirato dal lavoro della Fiorentina, conosco la proprietà, le capacità manageriali, la crescita della Primavera. Hanno giocatori importanti e hanno portato giocatori in prima squadra come Matos. Ha 24 punti in 9 partite, ci sono gli ingredienti per vedere una grande partita e noi la stiamo preparando al meglio.”
Settore giovanile molto presente nella prima squadra e nelle nazionali.
“C’era il predominio dei nostri cugini rivali della Roma, ma ora è cambiato il vento grazie alla crescita del nostro settore giovanile, lo staff della nazionale sta facendo uno scouting molto efficace e la Lazio contribuisce alle nazionali, il tutto allegato alla passione, elemento fondamentale per trasmettere.”
Nel girone C, quello della Lazio, biancocelesti in testa con i viola. E’ il girone più forte in assoluto?
“Il Catania è arrivata nelle final eight, arrivati primi con noi l’anno scorso e hanno 7/11 della scorsa stagione e ora lotta per i playoff. Il Palermo è sempre andata nelle prime quattro, aggiungiamo Livorno, Fiorentina e Napoli.”
Dove può essere decisa la partita?
“Preferisco parlare della mia squadra, il nostro carattere, dimostrato nella scorsa partita. La Fiorentina ha quadratura tattica e grande fisicità, aspetto molto importante ai quali si aggiungono i colpi dei singoli e sulle fasce lavorano molto bene. Davanti hanno Gondo che fa da molti anni la Primavera,sono ragazzi che conoscono bene la categoria e la Fiorentina. E’ una squadra che è costata tanto, ma ora c’è grande attenzione alla formazione e al singolo, che è quello che abbiamo fatto noi in questi anni.”
Ieri in Europa League tutti stranieri in campo, i giovani italiani per la prima squadra dove sono?.
“Per la prima squadra ci sono persone competenti come l’allenatore e il direttore. Ci sono dei reparti che decidono chi è pronto per andare in prima squadra. Crecco ed Elez hanno fatto molti allenamenti con i grandi e giocano con la Primavera perchè hanno bisogno di minutaggio; Crecco ha bisogno della Primavera e ha bisogno di prestazioni elevate, e la Primavera è anche il modo per dimostrare e mettere in pratica gli allenamenti.”
Bollini come sta vivendo la partita di domani, di fascia molto alta.
“Per me la Primavera vale la Champions e ogni partita la preparo con professionalità e meticolosità, sono vicino alle 500 partite (400 con la Lazio). La Fiorentina la vivo in modo agonistico ma amichevole, a Firenze ho tanti amici ma non è paragonabile al derby. Mi insegnate che il derby è il campionato. La tensione la interpreto nei ragazzi contro una squadra che ha dei numeri importantissimi, in casa le ha vinte tutte, 4 su 4 dalla ripresa con 16 gol fatti e uno subito. In questa categoria non vale la pena eccedere nella tensione perchè è uno spreco di energie anche mentali. Bisogna sapere giocare, correre e voglio trasmettere questo ai ragazzi.”
Dov’è il campo della Fiorentina?
“Per quello c’è il navigatore, ma so che ci saranno moltissime persone a fare il tifo e sono sicuro che sarà un tifo corretto. Al torneo di Viareggio ci furono episodi spiacevoli, ci trattarono in maniera un pò strana. Un capitolo comunque chiuso. Deve essere un pubblico numeroso, ma anche da settore giovanile.”
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