Zoff vota la fiducia: «Petkovic è bravo, chiuda la stagione»

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Personalità. E questo ciò che si richiede a Vladimir Petkovic, a un passo dall’essere nominato commissario tecnico della Svizzera, per arrivare alla fine del campionato. Tutti gli ex laziali riconoscono a Petkovic una grande personalità e uno stile che difficilmente gli faranno lasciare, almeno da parte sua, la Lazio con rancore. Secondo Dino Zoff (le sue parole sono riportate sull’edizione odierna della Gazzetta dello Sport ed. Roma), il tecnico “È libero di poter pensare sia alla Lazio sia alla Svizzera. L’importante è che lui sia convinto, dedito alla Lazio fino al termine della stagione e che trasmetta ai suoi giocatori la stessa convinzione“. Non è d’accordo con lui Cesar, che parla da (ex) calciatore e da allenatore, visto che da settembre siede sulla panchina degli Allievi del Frosinone, “Non è il massimo avere un allenatore che a dicembre sa già che a giugno andrà via. Credo che il presidente Lotito e Tare debbano intervenire e pensare subito al futuro della Lazio. Serve una svolta, non fa bene a nessuno questa incertezza“. Per Pino Wilson molto dipenderà dai risultati che ci saranno quando la Svizzera ufficializzerà Petkovic, “Se la Lazio andrà bene allora vorrà dire che i giocatori sono ancora con il tecnico e si può andare avanti fino a fine stagione. Altrimenti meglio cambiare“. Giuliano Giannichedda descrive la situazione così: “C’è confusione. Credo che però la Lazio abbia la forza di tirarsi su già a partire dalla partita contro il Napoli, una squadra che gioca benissimo ma che può e deve essere affrontata con la giusta testa“. “La sua partenza sarebbe una grande perdita – dice Fabio Poli – ma il calcio è questo, ormai si sa e nessuno se ne dovrebbe più stupire“. L’auspicio di Poli è lo stesso di Colonnese “Non è ancora il momento di cambiare. Petkovic è una persona seria e quindi gli rinnoverei la fiducia“.