VIDEO. La conferenza stampa di PETKOVIC: “KLOSE in campo? Non sono ottimista. Svizzera? tante falsità, io resto alla LAZIO. Ora dobbiamo fare punti”

PETKOVIC alla vigilia di LAZIO-NAPOLI di lazionews

NOTIZIE SS LAZIO – Nel pomeriggio, alle ore 16 il tecnico Vladimir PETKOVIC prende la parola in conferenza stampa a Formello per presentare il match di lunedì contro il NAPOLI valevole per il 14esimo turno di Serie A. Presenti anche alcuni giornalisti svizzeri per chiedere al mister biancoceleste novità sul suo potenziale passaggio da allenatore della Nazionale svizzera.

Dalla sala stampa di  Formello Arianna BOTTICELLI e Daniele GARGIULO

PETKOVIC IN CONFERENZA STAMPA

Lei ha detto che non vuole aumentare speculazioni. Poi c’è stato il comunicato del portavoce della nazionale svizzera, Vuole dire sulla Svizzera?
Nessuna novità, confermo quello che ho detto mercoledì

Lei ci conferma l’intenzione di portare a termine il suo mandato. Resterà fino a giugno?
Mai messo in discussione e in dubbio. Come ho detto dopo la partita di Varsavia: con tutto il cuore e la testa sono laziale ed è mia intenzione onorar il contratto alla fine con risultati migliori di quelli che abbiamo fatto fino ad ora

È diversa la LAZIO dall’anno scorso rispetto a quella che domani affronta il Napoli. Lei ci disse: “Nessuno è più forte di noi” per far salire l’autostima della sua squadra. Quanto è diversa questa Lazio da quella?
Diversa è l’autostima e il momento. Ora non abbiamo grandi problemi , ma abbiamo raccolto meno punti di quelli che meritavamo perché certe partite meritavamo di vincere  È una Lazio diversa come il Napoli che è più forte,che ha dimostrato il suo valore,  lo stop  avuto non cambia nulla, sono forti anche in Europa e può competere con tutti in Europa. Noi speriamo di continuare questo momento positivo dimostrato a Varsavia. Sul piano della voglia e della combattività stiamo crescendo. Possiamo competere contro tutti, ma ci servono punti: l’importante è raccogliere punti, non bastano i tiri e le occasioni. E poi non dobbiamo subire reti.

Come si può conciliare la situazione: a noi arrivano certe notizie dalla Svizzera e la LAZIO non  va bene?
Io non vedo e non sento nessuna situazione. Per me non esiste la situazione, è un ping pong tra Svizzera e Italia dove con informazioni false hanno creato casino esterno, come sempre ultimamente, non interno perché noi siamo tranquilli. Nessun problema per me, il potere al momento ce l’ho io tra le mie mani

Può esser la gara della svolta? Sembra sempre che la LAZIO va bene in Europa, poi in campionato pare che regredisce?
Non sempre ma è successo. Contro la Sampdoria non abbiamo fatto il meglio per tutti i 90 minuti, ma in tante partite abbiamo dominato e meritavamo di più. Dobbiamo essere cinici, concentrati e  pronti al 120% perché abbiamo di fronte un’ottima squadra che lotta per il Campionato

Come sta KLOSE? Come l’ha visto?
Ha fatto poco, anche ieri ha tentato non ha svolto l’allenamento al 100%, vediamo domani e stasera come si comporta per capire se lo convoco. Non sono ottimista per averlo a disposizione pronto al 100%

Sente meno fiducia dai tifosi . Come la vive questa situazione?
Non penso. Le voci che mi arrivano sono confortanti. I punti che mancano, mancano a noi, alla società e anche ai tifosi. Vogliamo vincere, domani sono tre punti fondamentali per il prosieguo del campionato e cerchiamo di ottenerli tutti assieme

Si aspetta un Napoli in crisi?
No, al Napoli è capitato quello che è successo anche a noi e hanno perso spesso in modo immeritato, sono messi bene in campo, sono una ottima squadra e bravo Benitez per quello che sta facendo. Dobbiamo esser concentrati sempre, basta una disattenzione e loro possono farci male perché hanno ottimi giocatori che possono fare la differenza in qualsiasi momento. Ogni dettagli dobbiamo sfruttarlo a nostro favore

Sta recuperando mentalmente e fisicamente Gonzalez e Hernanes?
Lo hanno dimostrato sul campo. Stanno meglio, ma non basta solo parlare. Saremo contenti della crescita dei giocatori che dipende da quella della squadra ma questa crescita deve portare risultati

È conciliabile la panchina elvetica con quella della LAZIO?
Mi fa piacere che venga fatto il mio nome, mi dice che in questi anni ho fatto bene. Ma le speculazioni, con i se e i ma non ho abitudine di vivere. Importa solo la gara di domani, avere la squadra pronta e  vincere

Passi avanti in Europa anche grazie ai giovani. Se domani mettesse in campo i vecchi non perderebbe un po’ di velocità?
Ci sono momenti in cui si rischia, siamo pagati per questo. Io devo essere chiaro io con loro e me e al momento non so chi giocherà domani se i giovani, i “vecchi” o un misto di loro

FINE

LAZIONEWS.EU SEGUE LA CONFERENZA IN TEMPO REALE DALLA SALA STAMPA DI FORMELLO