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VIDEO. MARCHETTI in zona mista: “E’ un momento particolare ma non ci facciamo condizionare dalle voci esterne”
Il portiere biancoceleste ha poi aggiunto: “I discorsi contano poco: ogni partita è una finale adesso che i punti sono pochi”…
INTERVISTE POSTGARA – Stasera ha subito il suo 22° gol in campionato, una rete che è costata la sesta sconfitta in campionato e il sorpasso in classifica da parte del TORINO: Federico MARCHETTI, al termine del match, si è soffermato nella pancia dello stadio Olimpico per analizzare la prestazione odierna.
MARCHETTI IN ZONA MISTA
“L’umore non è dei migliori perché oggi non è andata bene però la prestazione si è fatta e si è creato tanto. Se all’unica occasione del Torino prendi gol diventa tutto difficile. Peccato, sappiamo che è un momento delicato ma abbiamo le possibilità di venirne fuori”.
Come si fa ora ad invertire la rotta?
“Con il lavoro, non c’è altra soluzione. E’ normale che dopo essere andati in vantaggio si sono messi dietro la linea della palla e l’unico modo era il tiro da fuori. Abbiamo preparato la partita anche sapendo che tra le linee loro facevano fatica, ma quando ti aspettano così o ne approfitti su un calcio piazzato o diventa difficile”.
Questa settimana si è parlato tanto: colloquio, futuro di Petkovic e così via. Voi seguite ancora i dettami del mister?
“Noi siamo con Petkovic. E’ un momento particolare e non ci possiamo far condizionare da quello che sta uscendo. I discorsi contano poco. Ogni partita è una finale adesso che i punti sono pochi”.
La difesa quest’anno è il punto debole. Cos’è cambiato rispetto l’anno scorso?
“Sicuramente ora sembra riduttivo parlare di un discorso difensivo. Abbiamo preso più gol dell’anno scorso ma tutti si devono assumere le proprie responsabilità. E’ un discorso di squadra. Il momento non è facile ma dobbiamo stare compatti. Solo con la fiducia in noi stessi possiamo uscire da questo momento”.
Qual’è l’obiettivo della Lazio ora?
“L’obiettivo è quello di fare più punti possibile. Siamo in una posizione che nessuno si immaginava all’inizio. Dobbiamo rimboccarci le maniche perché domenica c’è una partita fondamentale per scacciare i fantasmi che si sono creati attorno a questa squadra”.
Biglia non ha reso quanto sperato…
“Parlare dei singoli è inutile. La partita l’abbiamo fatta. Quando la palla non entra è difficile giudicare con positività la gara. Loro hanno difeso l’1 a 0 segnato con il primo tiro in porta”.
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