PETKOVIC si concentra sul presente e scuote la squadra: “Conta solo la vittoria”. E per ottenere i tre punti si affida a KLOSE

LE PAROLE DI PETKOVIC – Come consuetudine, il giorno della vigilia di un match, Vladimir PETKOVIC ha preso la parola in conferenza stampa per presentare il prossimo e decisivo match contro il LIVORNO: “Come ha detto il presidente vale tre punti che noi vogliamo a tutti i costi prendere. Ma sul campo deve essere una LAZIO molto produttiva”. Una sfida che potrebbe decretare il suo addio in caso di risultato negativo, ma il tecnico si dimostra sicuro: “Sto preparando la squadra e la gara nella stessa maniera. Io credo in questi ragazzi, credo in questo gruppo e sono sicuro che usciremo tutti insieme da questa situazione”. Allo stesso modo, non accampa scuse se quella di domani dovesse essere la sua ultima panchina biancoceleste: “Potrebbe sempre essere: io vivo il calcio giorno dopo giorno, come se avessi dieci anni di lavoro con la stessa squadra. Ma se dovesse succedere l’accetterò”. Poi un messaggio all’ambiente: “Bisogna essere tutti più positivi, a partire dalla stampa che mette sempre un po’ di benzina sul fuoco, cercando di ottenere qualche informazione di più, ma a volte date coltellate che rendono l’ambiente poco sereno e in difficoltà. Così diventa più difficile uscire da queste situazioni”.

QUI FORMELLO – Ultima seduta di allenamento prima della gara di domani contro il LIVORNO. Sfida nella quale PETKOVIC tornerà al 4-1-4-1, anche se deve sciogliere ancora qualche dubbio legato alla formazione da mandare in campo dal primo minuto: se BIGLIA appare favorito rispetto a LEDESMA per il posto davanti alla difesa, in quest’ultima BIAVA, CANA e DIAS si contendono due maglie da titolare. In attacco invece tornerà KLOSE dal primo minuto.

LA PRIMAVERA CHIUDE IL GIRONE D’ANDATA – La Primavera di BOLLINI termina il suo 2013 con il pareggio a reti bianche di Reggio Calabria, lo stesso risultato che raccolsero lo scorso campionato. Un punto, quello contro la REGGINA, che permette di mantenere ugualmente la vetta del girone C ma che permette alla FIORENTINA di portarsi ad una sola lunghezza di distanza. Ora la sosta natalizia, si torna in campo il prossimo 18 gennaio, quando si ospitera al Fersini la Juve Stabia.

QUI LIVORNO – Seduta di rifinitura anche per il LIVORNO nella quale si è lavoro molto sugli schemi, sia in movimento che su calcio da fermo. Prima di scendere in campo per dirigere la seduta, Davide NICOLA ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa: “Dobbiamo confermare quanto di buono abbiamo fatto sabato scorso. “La Lazio è un’ottima squadra: hanno grande qualità ed un allenatore, Petkovic, bravo che riesce sempre a mantenere grande equilibrio. Per noi sarà importante avere un’identità tattica precisa, a prescindere dall’ambiente esterno“. Della sfida ha parlato anche PAULINHO, bomber della formazione amaranto: “Campo difficile, avversario ostico: se mettiamo tutto come abbiamo fatto col Milan, possiamo creare qualche problema alla Lazio e sperare di uscire dall’Olimpico con un risultato positivo“.

IL MERCATO BIANCOCELESTE – Il patron LOTITO è stato lapidario: “Hernanes-Milan? Non è un’affare che si farà”. Al contrario, il ritorno di SCULLI al GENOA sembra essere cosa farra: il presidente biancoceleste e PREZIOSI hanno trovato l’accordo nei giorni precedenti. “La LAZIO? Ormai è il passato”, dichiara Diego LUGANO, ad un passo dal trasferimento nella Capitale qualche anno fa e che oggi svela: “Mi piacerebbe giocare in Italia”.

Daniele Gargiulo