LAZIO PRIMAVERA
LEGGO. Crescenzi studia da Nesta e punta il derby: «E’ il mio idolo. Battiamo la Roma e conquistiamo la vetta»
Il capitano della Primavera della Lazio sogna un posto in prima squadra
LEGGO. Crescenzi studia da Nesta e punta il derby: «E’ il mio idolo. Battiamo la Roma e conquistiamo la vetta»
Il capitano della Primavera della Lazio sogna un posto in prima squadra
ROMA – Giorni decisivi per Luca Crescenzi. Il talento della Lazio Primavera ha un obiettivo vicino, battere la Roma nel derby di sabato a Formello, un sogno nel cassetto: ripercorrere le imprese di un grande calciatore come Nesta. Crescenzi è il leader e capitano della Lazio Primavera di Alberto Bollini. Ha le idee chiare sul suo futuro e lo spiega sulle pagine di Leggo, a firma Daniele Baldini.
«Voglio diventare un giocatore di qualità nella mia città e con la Lazio. Per questo allenarmi con maggiore costanza con giocatori di grande esperienza internazionale come Cisse e Klose mi permetterebbe di crescere ancora». Messaggio chiaro e incisivo per Reja.
In campo Crescenzi è un muro difensivo e si fa rispettare. A suon di prestazioni convincenti e è entrato di diritto nel giro azzurro (ha da poco festeggiato la terza convocazione nella nazionale under 20), ha conquistato le panchine europee della Lazio, con Rabotnicki e Zurigo, e ha ricevuto non poche lusinghe da società di serie B, che però il club di Lotito ha subito spedito al mittente. Tutte cose che hanno regalato autostima al gioiellino biancoceleste, cresciuto con l’aquila nel cuore e con le la voglia matta di diventare un giorno come Nesta: «È il mio idolo come persona e come giocatore, un giorno spero di diventare forte come lui».
Intanto, il futuro di Crescenzi è il derbissimo con la Roma Primavera di sabato a Formello. Il gioiellino è in trance agonistica in vista della sfida di categoria più importante della stagione: «È la partita che aspettiamo tutti, la più importante anche dal punto di vista della classifica: siamo sotto di un solo punto. È la giusta occasione per conquistare la vetta e per superare la Roma». Poi, il pensiero finale ancora alla Lazio: «È’ una squadra che sa soffrire, per questo mi piace. Reja l’ha costruita al meglio; non so se può puntare allo scudetto ma certo merita di essere nelle posizioni di vertice in cui è».
-
ACCADDE OGGI3 giorni fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI22 ore fa
Accadde oggi, 23 novembre: la Lazio supera il Perugia all’ultimo respiro
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa
-
NOTIZIE2 giorni fa
Flaminio, l’Università La Sapienza supporta il progetto della Lazio