ESCLUSIVA. Salustri a Lazionews.eu: «Il derby è una gara particolare, soprattutto per chi come me la gioca da ex».

ESCLUSIVA. Salustri a Lazionews.eu: «Il derby è una gara particolare, soprattutto per chi come me la gioca da ex»

In esclusiva per Lazionews.eu le parole di Vittorio Salustri, calciatore della Lazio Primavera

 Calciatore che fa della duttilità il suo miglior pregio, nasce come esterno alto all’Urbetevere, arretra fino a diventare terzino con la Roma, adesso nella Lazio sta giocando con profitto come mezzala. Qualità e quantità alla corte di Alberto Bollini. In due parole: Vittorio Salustri. In esclusiva per Lazionews.eu, le parole dell’ex giocatore dell’Udinese Primavera a pochi giorni dall’atteso derby di categoria. Per Salustri è la sfida dell’ex, dato che ha giocato una stagione con la Roma Allievi Nazionali. Chi meglio di lui può presentarci la sfida tra Roma e Lazio Primavera.

Che cosa significa per te il derby? Tu che lo affronti da ex: «Il derby è sempre una sfida diversa dalle altre, non può essere considerata una partita “normale” anche a livello Primavera. E’ una gara particolare, soprattutto per me che sono stato un anno alla Roma. Ho giocato con i giallorosssi ai tempi degli Allievi Nazionali laureandomi addirittura campione d’Italia di categoria. Anche se ho giocato poco ho avuto l’opportunità di crescere tanto come calciatore»

Fu proprio Stramaccioni (l’allenatore degli Allievi della Roma) a reinventarti da terzino: «E’ vero, è stato il mister (Stramaccioni, ndr) a trasformarmi da esterno alto a terzino. Ai tempi dell’Urbetevere giocavo come ala, ma quando sono arrivato alla Roma Stramaccioni mi ha ritagliato questo nuovo ruolo da difensore di fascia».

Passando da un allenatore all’altro, come ti trovi con Bollini? «Mi sono trovato molto bene sin da subito, quando sono arrivato alla Lazio tramite l’Udinese non conoscevo molto Bollini, ma ho subito capito che è un bravo allenatore e sono molto contento di essere allenato da lui. Il gruppo è forte, sia noi che il mister siamo consapevoli di poter competere per obiettivi importanti».

Come giudichi questa prima parte di stagione della Lazio Primavera? «Il giudizio sulla squadra e sul cammino è abbastanza positivo, se solo fossimo stati più concreti in alcune occasioni avremmo potuto, forse, ottenere qualche punto in più, comunque mi ritengo piuttosto soddisfatto per quanto abbiamo fatto fin qui»

Ti lasciamo chiedendoti di fare una previsione, chi sarà l’uomo derby? «Sicuramente, se sta in giornata, Tommy (Ceccarelli, ndr) potrebbe essere l’uomo derby. Lui ha un passo in più degli altri»

Davide Garofalo e Linda Borgioni