Scommesse, nuovo incubo LOTITO: “La LAZIO estranea a tutto”

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Come riportato dell’edizione odierna de “Il Corriere della Sera“, i tabulati telefonici e la ricostruzione elaborata dalla Procura di Cremona sul calcioscommesse, parlano di un rapporto stretto tra Francesco Bazzani, il Mister X delle scommesse clandestine, e i laziali Stefano Mauri e Cristian Brocchi. Contatti intensi in prossimità delle partite della Lazio del 2011. “Bazzani è una persona che conosco da una decina d’anni, al quale ho regalato biglietti e maglie”, queste le parole di Brocchi al momento di consegnare pc e tablet agli inquirenti. In attesa di una certezza di reato che confermi il sospetto, si legge nell’ordinanza: “durante la partita del 5 maggio 2013 (6-0 al Bologna, ndr) Bazzani è all’interno dell’Olimpico e comunicando con tale Muroni Marina, che è seduta nei pressi di Tare, chiede di passarglielo. È evidente, quindi, che c’è un rapporto tra Bazzani-Civ e Tare, perché nessun estraneo farebbe una proposta del genere”.  Il quadro sostenuto dal pm Di Martino è quello di una consuetudine tre i taroccatori e il club biancoceleste. Che ha replicato “La S.S.Lazio, il presidente Claudio Lotito e il direttore sportivo Igli Tare, dichiarano di non aver avuto nessun rapporto di qualsiasi genere con il signor Francesco Bazzani. La prova è data dal fatto che costui non avesse nemmeno le utenze telefoniche nè del presidente, nè del d.s., tanto da indurlo, per tentare di raggiungerli, a contattare altre persone“. Nel frattempo chiusa la curva Nord dal giudice sportivo – con pena sospesa – per cori razzisti durante la partita col Livorno.