Mister X al telefono: “mi passi TARE?”

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Nuovi particolari emergono dagli investigatori di Cremona, nuovi dettagli che presto passeranno nelle mani dei federali guidati da Palazzi. Come sottolineato da “Il Corriere dello Sport“, gli inquirenti tornano sui rapporti presunti tra i nuovi protagonisti di questa vicenda, ovvero Francesco Bazzani, detto CIV, e Salvatore Francesco Spadaro. L’influenza di Bazzani, secondo il gip, si propaga fino al recente passato. Tra i contatti più significativi c’è Bologna-Lazio 3-1 del gennaio 2011, ma anche Lazio-Bologna 6-0 del 5 maggio scorso. “ Il 30 aprile 2013 si apprende che Brocchi procurerà al CIV il biglietto della partita Lazio-Bologna. Bazzani riferisce a Brocchi che vorrebbe “vedere Formello”, ma Brocchi gli rappresenta che non possono far entrare nessuno senza l’autorizzazione di Tare, direttore sportivo della Lazio. Durante la partita del 5 maggio Bazzani è all’interno dell’Olimpico e comunicando con tale Muroni Marina, che è seduta nei pressi di Tare, chiede di passarglielo. E’ evidente, quindi, che c’è un rapporto tra Bazzani-Civ e Tare, perché nessun estraneo farebbe una proposta del genere. Tanto più che la frase «gli devo dire solo una cosa» a maggior ragione presuppone una certa familiarità. La stessa circostanza che la donna ipotizzi di fargli telefonare da Tare, presuppone un rapporto a maggior ragione familiare con questi. Poi, considerato che Tare è impegnato in una conversazione molto fitta, Bazzani chiede alla Moroni se è arrivato Lotito e la Muroni gli conferma la circostanza. Dalla frase di Bazzani («perché avevo visto prima che non c’era Lotito per quello») più che dedursi che Bazzani voglia parlare di nascosto con Tare senza che sia presente Lotito, sembra alludere a un Bazzani che opta di parlare con Tare in sostituzione di un Lotito solo in quanto ritiene erroneamente che questi non sia ancora arrivato. Il numero della Muroni è stabilmente in contatto con le utenze in uso a Signori e Giannone”, così scrive il giudice Giudo Salvini nell’ordinanza. Il nome di Lotito viene fatto anche da Erodiani, che alla procura Federale aveva dichiarato: “Relativamente a Lazio-Albinoleffe ribadisco che si tratta soltanto di voci anche se Pirani effettivamente mi ha parlato di un Pieroni che sarebbe una sorta di propaggine di Lotito per fare il “lavoro sporco””. Erodiani aveva poi dichiarato ancora: “Posso riferire che nell’ambito degli scommettitori esce spesso la notizia che il sig. Lotito è quello che gestisce le partite e le combine della Lazio e dietro Lotito ci sarebbe l’ex presidente dell’Ancona il sig, Ermanno Pieroni”. Mauri e Brocchi erano già stati coinvolti nella precedente tranche dell’inchiesta di Cremona, il giudice Salvini parte da qui per ricostruire ed arricchire il capitolo riguardante la Lazio e i presunti rapporti con Bazzani: “Quanto a Mauri, i rapporti si sviluppano attraverso la nota scheda intestata a Romano Samantha (fidanzata di Aureli Luca, titolare di un’agenzia di scommesse a Roma) che, dalla localizzazione delle celle utilizzate, era nella disponibilità del calciatore ben prima di quanto il predetto sostiene. I contatti, che si riferiscono a maggio 2011″. Rapporti, quelli con Balzani, che secondo il giudice hanno “finalità illecita”. Oltre alle già note Lecce – Lazio e Lazio- Genoa, sarebbero altre le partite nel mirino. Tra le tre partite sospette che riguardano la Lazio per il gip Salvini, nell’ordinanza figurerebbe anche Lazio-Juventus del 2 maggio 2011: “Ancora più significativi i contatti che si riferiscono alla partita Lazio-Juventus 0-1. Come si può notare ancora una volta i contatti sospetti hanno luogo in coincidenza con una sconfitta della Lazio, squadra le cui potenzialità non dimostrano una sua assuefazione a risultati negativi. (….) La partita, alla quale ha partecipato Brocchi, è terminata da mezz’ora e il CIV già telefona al predetto. I contatti proseguiranno con un sms notturno all’1.39 del 3 maggio. L’ultimo sms a Brocchi (dopo altri 9 contatti) prima dell’inizio della partita alle 20.45, era stato alle 16.16″.