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Per uscire dalla crisi bisogna “tornare al passato”
LAZIONEWS.EU. Il principale compito di REJA sarà quello di rivitalizzare quei giocatori che hanno trascinato la LAZIO nel recente passato…
LAZIONEWS.EU – Entrare nella testa dei giocatori: è questo il principale compito che si profila davanti a REJA. Più che far svolgere un richiamo atletico o lavorare sulla tattica, il tecnico goriziano dovrà agire sul comparto psicologico di una squadra col morale sotto i tacchi. La discontinuità di rendimento tenuta sotto la gestione PETKOVIC, più che sotto il profilo dei risultati, è stata deleteria per quanto concerne l’autostima dei giocatori. “Vedo un po’ di mancanza di fiducia in noi stessi, infatti rischiamo poco quelle giocate che provavamo fino a tre mesi fa”, sentenziava Giuseppe BIAVA al termine dello scialbo pareggio interno col TRABZONSPOR. Una disamina che colpisce dritto al cuore il vero problema di questa LAZIO: la convinzione nei propri mezzi tecnici.
REJA PROFESSIONE PSICOLOGO – Il passo iniziale da compiere per uscire dalla crisi è dare alla squadra una prima e inequivocabile certezza: l’identità tattica. Se questo era stato uno dei principali difetti dell’era PETKOVIC (almeno dell’ultima parte…), con Edy REJA non si correrà più questo rischio: il 4-2-3-1 è il primo mattone sul quale poggiare le fondamenta della risalita. Poi si passerà ai singoli casi: da MARCHETTI a LEDESMA, passando per GONZALEZ, LULIC e KLOSE, tutti giocatori chiave sotto la sua gestione che devono tornare a prendere in mano la LAZIO. E se il tedesco ha dimostrato di poterlo fare solo quando è in condizione ottimale, gli altri devono tornare a rendere come un tempo. Il portiere veneto non è più decisivo, LEDESMA ha sofferto oltremodo la concorrenza di BIGLIA mentre “El Tata” GONZALEZ e LULIC sembrano aver finito la benzina. Per uscire dalla crisi c’è bisogno di un loro “ritorno al passato”.
HERNANES L’AGO DELLA BILANCIA – Senza dubbio il giocatore dal quale ci si attendo le maggiori risposte è HERNANES: copia sbiadita di quel “tuttocampista” che stava stupendo mezza Serie A appena dodici mesi fa, oggi il Profeta ha la possibilità di tornare a recitare la sua parabola attraverso la sapiente guida di chi lo ha svezzato in Europa. Non è un caso che il brasiliano è stato uno dei primi giocatori che REJA ha tenuto a colloquio: il tecnico di Lucinico lo considera un titolare inamovibile, il fulcro del suo scacchiere tattico. E proprio qui si snoda il discorso relativo ad HERNANES: la posizione da tenere in campo. Lui ha dato la massima disponibilità ammettendo di gradire un collocazione tattica più arretrata, REJA vorrebbe invece riportarlo alle origini schierandolo trequartista in modo da sfruttare al massimo le sue doti offensive. L’anno scorso i suoi gol, uniti a quelli di KLOSE, fecero volare la LAZIO fino ad un soffio dalla vetta. La medicina contro la crisi sono proprio loro due: ripartire dal passato per proiettarsi verso il futuro, con REJA a fungere da “catalizzatore temporale”.
Daniele Gargiulo
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