I sassolini di ROCCHI

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Tommaso Rocchi è l’autore di 102 reti, tra il trampolino di Empoli, tanta Lazio e poca Inter. Qualche mese dopo le luci sbiadite di San Siro, a 36 anni Rocchi è ripartito da Padova, nel cuore del «suo» Veneto, a 40 chilometri da mamma e papà, che ancora vivono a Mestre. La nuova missione: salvare la squadra di Bortolo Mutti, mettendo reti e saggezza nel motore povero del peggior attacco di B: “Nella scelta che ho fatto, quello geografico è solo un fattore tra tanti, anche perché ormai ho messo radici a Roma, bimbi compresi. La vera spinta me l’hanno data la fame di calcio e la convinzione, quella fortissima, di poter ancora fare la differenza. Portando il Padova alla salvezza”, la dichiarazione del giocatore sulla Gazzetta dello Sport. Dopo un periodo di inattività, ora, ha ritrovato la continuità, gli mancano la condizione e i gol. Per rancori o rimpianti, invece, non c’è spazio: “Solo una gran voglia di riscatto. – confessa –All’Inter, per un momento, mi ero illuso di restare. Ad altre offerte estive, invece, ho detto no e grazie. E mi sono trovato a casa. Una situazione strana, forse assurda: non sono un giovanotto, è vero, ma posso dare ancora molto. Il Padova l’ha capito, e ha creduto in me”. Rocchi è il quinto marcatore della storia della Lazio, dove nell’arco di 9 anni ha vinto una Coppa Italia e “infestato” diversi derby romanisti.