REJA ordina: “LAZIO ripartiamo”

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – “Sono tornato a casa – ha spiegato Edy Reja in conferenza stampa – al mio rientro a Formello ho avuto la sensazione di non aver mai lasciato questo posto. Ho ricevuto tanto affetto, questo non può che trasmettermi ulteriore carica per fare bene”. Servirà una partenza sprint, non sono ammessi cali di tensione: “Ho trovato un gruppo con poca autostima, se il presidente è stato costretto a cambiare l’allenatore significa che qualcosa non funziona. Il rendimento da gennaio scorso fino a oggi non è consono all’organico della Lazio. Ora spetta a noi ricreare la consapevolezza necessaria”. Infatti, da un anno esatto i biancocelesti sono stati protagonisti di una discesa inarrestabile, i numeri sono impietosi: 45 punti totalizzati in 37 gare, una media da retrocessione. Ora è arrivato il momento di voltare pagina, ripartendo dalle certezze: “Mi auguro che i giocatori siano sollecitati dalle mie richieste, vogliamo imporre il nostro gioco ovunque. Ho visto una squadra un po’ frenata mentalmente, ma ho notato grande disponibilità e sono convinto che tutti daranno una grossa mano. Adesso dobbiamo trovare subito un assetto adeguato, ogni giocatore deve avere una posizione precisa, è importante mettere tutti nelle condizioni migliori per fare il massimo. Hernanes? È un valore aggiunto, in questi anni è stato sempre determinante. Deve ritrovare la serenità, senza pensare ai mondiali, ma solo alla Lazio”. Reja non è un traghettatore, ha firmato sino al 2015: “Lotito mi ha mostrato la massima fiducia, poi vedremo se ci sarà la possibilità di continuare. Questo tipo di lavoro deve avere un seguito, i giovani devono essere integrati, non si può fare un’esperienza di 6 mesi e poi chiudere”. Per quanto riguarda il mercato: “Sono discorsi che faremo più avanti, adesso devo valutare la rosa a disposizione. Devo studiare le caratteristiche dei giocatori e conoscerli da ogni punto di vista. Abbiamo 15-20 giorni per fare tutto, di solito sono molto rapido in queste valutazioni. Ho l’impressione comunque che l’organico sia altamente competitivo. Mauri? Speriamo di riaverlo presto, è un giocatore fondamentale”. Per ora si guarda all’Inter: “Dobbiamo prenderli con le molle, è una squadra che concede poco e aspetta l’errore dell’avversario. Mazzarri? Ci sono state sempre belle battaglie tra noi due, ci siamo incrociati parecchie volte”, le parole del tecnico riportate da Il Tempo. Alberto Bollini aggiunge pieno di entusiasmo: “Ringrazio la società e il mister per l’opportunità. Cercheremo di creare un mix tra l’esperienza dei veterani e l’abilità dei giovani”.