VIDEO. REJA in conferenza stampa: “Entro quindici giorni voglio ritrovare la LAZIO come l’avevo lasciata”

NOTIZIE SS LAZIO – Torna sulla panchina della LAZIO e porta a casa 3 punti e serenità. Edy REJA fa tutti contenti e rilancia una squadra piombata in piena crisi prima della sosta natalizia. Ecco l’analisi del tecnico friulano nella conferenza stampa post partita di LAZIO-INTER:

“Considerano il momento, un po’ di paura nel giocare la palla c’è. Questa è una squadra che ha valori importanti. Oggi avevamo paura a giocare la palla. Le ripartenze provate in settimana non sono venute anche se abbiamo le caratteristiche per poterlo fare. Bisogna crescere. Battere l’INTER non era facile. L’abbiamo ottenuto stringendo i denti. PErò bisogna aumentare sia a livello fisico che tecnico il rendimento”.

Si affiderà anche ai nuovi?
“Penso che la società abbia cercato di avvicinare un po’ di giovani. Bisogna treovare il momento giusto per poterli inserire. Se dovessimo andare avanti anche in Coppa avremo una partita ogni tre giorni. La rosa deve essere adeguata. E’ un po’ più robusta rispetto a quella che avevo io. Il mercato chiude il 30 gennaio, devo valutare velocemente i giocatori.”

Questa squadra non ha mai sbandato stasera.
“E’ importante dare ai giocatori il ruolo che più gli si addice. HERNANES quando sta bene è un giocatore determinante. Un centrocampista che fa dai 10 ai 12 gol a stagione non lo trovi facilmente. Non puoi pretendere che faccia tutto. Mi aspetto sicuramente una crescita anche da parte sua. Abbiamo giocatori da recuperare. Ho messo dentro la vecchia guardia perché li conosco perfettamente. So il valore che hanno e quello che mi possono dare, ma non possono fare tutte le partite. Pian piano vedremo le valutazioni che farò”.

Come ha trovato atleticamente la squadra?
“La squadra ha corso però pensavo di vedere qualcosa di più sul piano del gioco. Questa vittoria ci dà morale. L’INTER è una squadra di vertice, vincendo spero che ci si rassereni, che si abbia meno paura. Questo risultato spero possa dare sicurezza”

Come stanno RADU e KONKO? Un’analisi tattica?
“RADU ha finito la partita ma mi dispiace per l’ammonizione, non ci sarà domenica. Si conosce come gioca l’INTER, ha due esterni che viaggiano e poi se sfruttano gli spazi ti penalizzano. Non bisogna dargli spazio, abbiamo giocato una partita intelligente. Siamo stati bravi a non concedere più di tanto”.

MAZZARRI si è lamentato dell’arbitro.
“A me stanno bene i 3 punti così come son venuti. MAZZARRI è un tecnico che apprezzo, in dieci anni di carriera non ha mai sbagliato un anno. Quando perdi c’è sempre qualcosa da dire, se lui è convinto mi dispiace. Io non mi ricordo l’episodio del rigore. Ci sono sempre motivi di discussione”.

Cosa le è piaciuto di più?
“Il sacrificio della LAZIO e anche l’aspetto tattico. La voglia di ottenere il risultato sacrificandosi”

I giocatori hanno ritrovato un papà.
“Quando mi hanno visto c’è stato un apprezzamento nello spogliatoio. Abbiamo un ottimo rapporto. Sotto questo punto di vista, hanno trovato un po’ più di sicurezza probabilmente. aumentando i ritmi e l’intensità mi auguro che nel giro di quindici giorni riavrò la squadra che ho lasciato”.