Coppe e derby ora si può fare

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Sarà la scossa data dal cambio in panchina, il gioco saggio e prudente targato Reja, o un’Inter piuttosto dimessa, fatto sta che la Lazio inizia l’anno battendo una “grande” senza aver rischiato quasi niente. Come riportato da “Il Messaggero”, si era sollecitata la scossa ed è arrivata. Gli stessi giocatori che un paio di settimane fa ci facevano dannare sono apparsi più compatti e concentrati, un ottimo segnale. La tattica un po’ d’antan è quella giusta, quando si tratta di tornare a fare punti. Se poi si sveglia Klose si rischia perfino di vincere, meritatamente, al di là delle farneticazioni di chi ha cercato di giustificare la sconfitta, invocando espulsioni improbabili. L’Inter fa bene a chiedere il perché non ha abbia rigori a suo favore, ma anche con noi, non sono mai state particolarmente benevole. Se per una volta sfugge un penalty a nostro sfavore, ben venga, ma che non ci si arrampichi sugli specchi. Mi piace molto l’accoppiata Reja-Bollini, Edy è una garanzia. Ha competenza, stile, sobrietà e tanta voglia di campo. Ha anche il pregio di saper interloquire con Lotito e Tare, con serenità e fermezza. L’Olimpico con 45-50 mila spettatori è un’altra cosa. Bollini lo conosciamo bene, può essere il futuro e con un maestro del livello di Reja crescerà tanto. Se nella finestra di mercato riuscissimo a cedere qualche doppione e a fare due acquisti come si deve, riusciremmo a fare un buon girone di ritorno. Ma alla società e al mister chiedo di impostare il futuro, senza rinunciare ad alcuni obiettivi: uscire nel giro di un mese e mezzo, dalla zona a rischio, andare avanti nelle coppe in Italia ed Europa, vincere il prossimo derby. Diceva un grande politico del passato: si può fare, si deve fare. Facciamolo! Bentornato Edy. Forza Lazio.