Semplicità e chiarezza: così REJA ha ridato fiducia alla LAZIO

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – È bastata una settimana ad Edy Reja per mandare in campo una squadra che sa cosa deve fare. Come sottolineato da “Il Corriere della Sera”, un cambiamento vistoso rispetto all’ultimo anno della gestione Petkovic, determinato dalla voglia del tecnico goriziano di risvegliare in fretta, quel dna energico che nel suo primo passaggio a Roma aveva portato la Lazio tra le migliori del campionato. La qualità della manovra ieri è stata condizionata anche dalla paura di sbagliare, piccole e grandi difficoltà a cui comunque questa Lazio ha saputo rispondere prima di correre a festeggiare l’ennesima zampata vincente di Klose. Il principale merito di Reja è stato quello di non cercare soluzioni complicate: ognuno ha giocato al proprio posto, nel ruolo preferito. Una tranquillità tattica che alla fine ha pagato. Fotografia dei i primi, sostanziali cambiamenti temperamentali mostrati dal gruppo, l’ammonizione rimediata da Radu dopo essere corso a difendere Lulic dall’interista Guarin.  Incassata la vittoria e i tre punti, è già tempo di concentrarsi sulla trasferta di Bologna, distante solo tre giorni. Alla quale la Lazio si presenterà verosimilmente senza uno dei suoi migliori interpreti. Difficile, infatti, possa essere della gara Marchetti, fermato nella rifinitura pre Inter da un problema muscolare alla coscia. Forfait dell’ultima ora che ha consentito a Berisha di regalarsi l’esordio tra i pali in serie A. Oggi pomeriggio il portiere veneto farà visita alla clinica Paideia per sottoporsi ad una risonanza magnetica: la speranza è che non si tratti di uno stiramento. Konko, invece, che aveva fatto preoccupare tutti uscendo dopo un quarto d’ora contro l’Inter per quello che era stato classificato come un semplice giramento di testa, ha passato i test clinici fatti in mattinata e si è potuto allenare regolarmente assieme al preparatore Bianchini. Una buona notizia per Reja, che contro il Bologna schiererà il francese a sinistra al posto dello squalificato Radu. Intanto la società nella giornata di ieri ha ufficializzato la promozione di Simone Inzaghi sulla panchina della Primavera in sostituzione di Alberto Bollini, promosso vice Reja.