DONADONI: “Farò turnover ma CASSANO partirà dal primo minuto: puntiamo molto su di lui”

AGGIORNAMENTO ORE 16.45 – Il tecnico parmense interviene anche ai microfoni di Parma Channel: “Fa indubbiamente piacere anche se tre o quattro punti in più in classifica era lecito poterli avere. Comunque quel che è stato è stato e abbiamo questa posizione di classifica, dobbiamo solo cercare di lavorare per far meglio e incrementare”. 

A questo punto la Tim Cup può essere un obiettivo importante da coltivare visto che in campionato la posizione di classifica è tranquilla:
“Indipendentemente dal campionato è una competizione importante, a cui teniamo. Ci costa anche qualche sacrificio: giochiamo dopo soli tre giorni dall’ultima gara, andiamo in trasferta ed è giusto cercare di sfruttarla al meglio. Vogliamo onorarla e come dicevo prima incrementare ulteriormente in termini positivi le nostre prestazioni e il nostro andamento”. 

Ai tifosi piace sognare e la Coppa Italia rappresenta realisticamente una porta d’accesso per entrare in Europa:
“Sì, è un’ ulteriore punto, uno stimolo da tenere in considerazione”. 

Col Varese turn-over totale, domani cosa è lecito attendersi? 
“Cambierò qualcosa sicuramente, abbiamo anche fuori giocatori importanti. Nel limite di quel che sono le condizioni fisiche e dopo aver fatto tutte le valutazioni del caso cercherò di dare spazio anche a chi non ha giocato”.

Mirante o Bajza?
“Ho ancora un paio di dubbi, questo è uno dei due”. 

I dubbi riguardano anche Antonio Cassano? Se giocherà  in che posizione lo farà? 
“No, i dubbi non riguardano Cassano. E’ giusto che torni titolare è un giocatore su cui facciamo grande affidamento, su cui puntiamo e che crediamo ci possa aiutare molto. Per vedere dove giocherà però aspettate domani sera…”. 

A Livorno sono tornati in campo, seppur per pochi minuti, Gargano e Paletta, loro ci saranno dall’inizio? 
“Sono due giocatori che hanno cominciato a stare meglio. Per domani sera sono a disposizione, ma anche per loro bisognerà fare tutte le valutazioni”. 

Ci sono indisponibili o partono tutti?
“Abbiamo lasciato a casa Okaka, Obi, Mauri, che non erano al 100%, pensiamo di recuperarli per domenica”

Torna invece ad essere convocato per una partita ufficiale Daniele Galloppa
“Ha ripreso a lavorare con la squadra ma gli serve ancora tempo per ritrovare la condizione ottimale. Mi piace però l’idea che sia con il gruppo anche in queste situazioni”. 

Che Lazio aspetta mister Donadoni e il Parma all’Olimpico?
“Una squadra che può anche avere avuto delle difficoltà, ma che resta sempre una formazione dal potenziale tecnico di rilievo, con individualità in grado di fare la differenza in qualsiasi momento”

NOTIZIE SS LAZIO – Vigilia anomala per Roberto DONADONI, tecnico del PARMA: nessuna conferenza stampa in programma, ma un intervento ai microfoni di Radio Onda Libera, nel quale ha presentato la sfida contro la LAZIO di domani: “Il Parma ha cominciato davvero bene il nuovo anno. Penso positivo e credo che il lavoro alla fine paga sempre. Ora dobbiamo insistere perché la strada è ancora lunga”. 

Cassano fuori a Livorno per scelta tecnica: solo lei riesce a gestirlo anche dopo le ultime uscite sul mercato e l’amore per la Sampdoria?
“Il giocatore lo conosciamo tutti. Esterna determinate situazioni e sentimenti. Ma so che vuole fare e dare molto per questo Parma. A noi basta”.

Juve, Roma e Napoli tengono un ritmo impossibile per tutti?
“Stanno facendo qualcosa di importante e stanno dimostrando di avere uomini e mezzi. La Juve resta la squadra da battere e non da adesso. Ha un potenziare superiore”.

E’ stata l’ultima squadra a battervi…
“L’abbiamo archiviata quella sconfitta che ancora oggi ritengo immeritata al di là del valore della Juve”.

Può solo perdere lo scudetto a questo punto?
“Dovrebbe succedere un cataclisma”.

Qual è il primo vero fattore di forza della Juve?
“L’interpretazione delle partite e la grande voglia di vincere”.

Insigne ha segnato il primo italiano del Napoli in questo campionato: era ora?
“Beh, fa sensazione che è successo solo alla fine del girone di andata. Balza all’occhio questo più che altro”.

Cristiano Ronaldo ha superato al fotofinish Messi e Ribery per il Pallone d’Oro?
“Penso che sia giusto così”.