LAZIO-PARMA DALLA A ALLA… Z

APPROFONDIMENTI LAZIONEWS.EU –  Anche per la LAZIO inizia l’avventura in Coppa Italia e il primo ostacolo che deve affrontare e superare per il passaggio ai Quarti è il PARMA di DONADONI. Anche in occasione del match di Coppa Italia torna la rubrica di LAZIONEWS.EU: la partita dalla A alla…Z.

A come AMAURI, l’attaccante del Parma è in un grande periodo di forma: 3 gol nelle ultime due partite di campionato. Ed era dall’ottobre del 2012 che non riuscita a trovare la via della rete in due gare consecutive in Serie A

B come BUBU’ KONKO torna titolare dal primo minuto dopo essersi accasciato a terra per un giramento di testa nei primi minuti di Lazio-Inter. Il terzino torna quindi a disposizione

C come CASSANO, tenere uno come lui in panchina è un rischio molto grande ma Donadoni l’ha corso nella sfida contro il Livorno. Martedì tornerà in campo e avrà tanta rabbia dentro

D come DECISIVA, come la finale di Coppa Italia contro la Roma, anche questa gara non avrà ritorno: partita secca.   Da quando è stato introdotto questo tipo di format per la Coppa Italia, difficilmente il club capitolino ha sbagliato il suo primo passo.

E come “EL COCO” PEREA con il nuovo mister REJA non ha ancora disputato un minuto, complice anche il ritorno di Klose. In Coppa Italia partirà titolare e avrà una bella occasione per mettersi in mostra

F come FELIPE, Anderson è, senza dubbio, stato il peggiore in campo a Bologna, non è un caso che Reja lo abbia sostituito al termine del primo tempo. Ma è un patrimonio da coltivare e martedì sera avrà una nuova chance per mettersi in mostra dal primo minuto.

G come GERVASONI, il fischietto mantovano domani sera amministrerà per la sua prima volta l’incrocio tra la formazione capitolina e quella gialloblù.

H come HONORATO CAMPOS, Ederson ha festeggiato il suo compleanno lunedì. Martedì sera potrebbe provare a festeggiare con un gol: probabile la sua partenza dal primo minuto.

I come IMBATTIBILITA’, la LAZIO è imbattuta in Coppa Italia in tutta la manifestazione dell’anno passato, ma il PARMA fa più paura: non perde una gara dal 2 novembre.

L come LABORATORIO, questa è la LAZIO di oggi: un laboratorio, un cantiere aperto. Ecco perché Reja si è affidato alla vecchia guardia: per avere certezze dalle quali partire. Ma contro il Parma sarà un test di valutazione importante proprio perché scenderanno in campo tanti “panchinari”.

M come MODULO, il Parma ha iniziato con il 3-5-2 e nelle ultime 6 gare è passato al 4-3-3 ottenendo ottimi risultati. Cambiare non è sempre detto che faccia male. Ci prova anche Reja con il 4-2-3-1.

N come NOVARETTI, il centrale difensivo  scenderà in campo dal primo minuto: sarà una ghiotta occasione per lui di far ricredere i critici e gli scettici che non lo reputano un giocatore all’altezza del calcio italiano.

O come OCCASIONE, la Coppa Italia sarà l’occasione per chi ha giocato meno di mettersi in mostra. Lo ha detto Reja dopo la partita contro il Bologna e martedì sono previsti, infatti, molti nomi “nuovi”: PEREA, KEITA, EDERSON, ONAZI, CIANI…

P come PAPA’, il colosso francese CIANI, lunedì è diventato papà. Il regalo di Reja potrebbe essere una maglia da titolare contro il Parma.

Q come QUATTRO-DUE-TRE-UNO, in questi giorni Reja ha provato spesso due LAZIO: una con il 4-5-1 e un altra con il 4-2-3-1. Contro il Parma dovrebbe fare l’esordio questa “seconda” LAZIO.

R come RABBIA, è la parola più usata da REJA nella conferenza stampa di presentazione di questo match: ” Manca la rabbia di fare contrasti, di andare a conclusione. La rabbia a livello agonistico in senso positivo, non la cattiveria. Devo ritrovare questo spirito. Quando scendono in campo vorrei che mangiassero il pallone”.

S come SICUREZZA DIFENSIVA, chi vuole guardare il bicchiere mezzo pieno è dietro che deve spostare lo sguardo: due partite, 0 gol subiti e pochissime occasioni concesse.

T come TURNOVER, come sempre in Coppa Italia gli allenatori danno spazio a chi ha giocato meno in campionato. Ci sarà un turnover massiccio per la LAZIO, più leggero per il Parma.

U come UNO, la LAZIO con REJA ha trovato solo una volta la via del gol, ma quel che più “spaventa” sono le pochissime occasioni da gol create in queste prime due gare. Ecco il bicchiere mezzo vuoto: l’attacco langue.

V come VINICIUS, e se arrivasse, finalmente, anche la sua occasione in Coppa Italia? Reja non si è sbilanciato in conferenza stampa anche perché è più facile che giochi Radu, out sabato a Bologna causa squalifica.

Z come ZITTIRE gli scettici, se la LAZIO non riuscisse a superare il turno contro il Parma inevitabilmente si alzeranno voci di dissenso da parte dei tifosi e grida di “sfottò” da parte dei tifosi giallorossi. Quindi serve la vittoria, non solo per il morale e per dare un senso più forte alla stagione, ma anche per non correre il rischio di essere nuovamente vittima di dure critiche.