LA LAZIO A REBIBBIA per «una giornata particolare» all’insegna della solidarietà

LA LAZIO A REBIBBIA per «una giornata particolare» all’insegna della solidarietà

Cisse, Rocchi, Reja e tanti altri hanno fatto visita al carcere romano

Una giornata particolare quella che la Lazio ha vissuto oggi. Stamattina, infatti, qualche rappresentante della società biancoceleste si è recato a Rebibbia per un gesto di solidarietà condiviso anche con il Presidente della Regione Lazio Renata Polverini. All’interno dell’Istituto Penitenziario romano è stata organizzata una partita di calciotto tra i rappresentanti della Rebibbia vecchia, in maglia bianca, e quelli della Rebibbia nuova, in maglia celeste. Il primo team era formato da detenuti con pene definite, che vanno dai 5 anni all’ergastolo; il secondo, invece, era composto da detenuti in attesa di un giudizio definitivo. La gara si è conclusa in parità, due a due.

Durante l’incontro, hanno fatto il loro ingresso nel carcere Renata Polverini, Claudio Lotito, Maurizio Manzini, il dottor Febbrari, Giovanni Lopez, Edy Reja, Alvaro Gonzalez, Giuseppe Sculli, Djibril Cisse, Tommaso Rocchi e Marius Stankevicius. Ovviamente, la gara è stata interrotta per qualche minuto e i detenuti hanno avuto modo di abbracciare i loro beniamini. Nutrita la componente napoletana, che non ha perso l’occasione per ringraziare l’ex allenatore azzurro Reja: «Non ci scordiamo i tempi della C e le auguriamo la Champions», il commento più diffuso. Presenti anche molti laziali e qualche romanista, che ha sportivamente risposto al saluto della rappresentativa biancoceleste. Al termine del match Rocchi ha premiato i capitani delle sue squadre.

Per l’occasione, la società di Lotito ha regalato al carcere due cartoni con materiale tecnico: tute, palloni e quant’altro. Il circolo Albatros, che organizza le attività ludiche all’interno dell’istituto, ha invece donato alla Polverini e a Lotito una targa con su scritto: «Una giornata particolare».

Renata Polverini ha preso poi la parola e ha espresso il suo ringraziamento nel confronti della società biancoceleste: «Ringrazio la Lazio, il tecnico e i giocatori. Ogni volta che chiediamo una mano al club biancoceleste sulla solidarietà ci sono sempre, la Lazio la portiamo ovunque: dai bambini profughi che lo scorso anno attendemmo all’aeroporto con Rocchi fino ad oggi. La Lazio c’è sempre».

Simpatico siparietto, poi, tra il direttore di Rebibbia, di fede napoletana, e Claudio Lotito. Il direttore ha preso la parola: «C’è anche Reja, noi ce lo ricordiamo tanto bene», dice in riferimento agli anni che il tecnico ha trascorso in azzurro. Pronta la risposta del presidente della Lazio: «Non ci inquiniate il mister: i colori sono gli stessi, ma gli ideali sono diversi». Poi il patron del club capitolino torna serio e commenta la giornata trascorsa: «Noi siamo disponibili per dare gioia a chi vive momenti di difficoltà affinché possano ripartire in maniera diversa, consapevoli del senso di riscatto. Il nostro atteggiamento è di totale aiuto verso chi è in difficoltà per sperare in un futuro migliore. Siamo sempre e comunque disponibili». 

Alle 12 la giornata è terminata, dopo il classico rituale di foto e saluti finali.

LINDA BORGIONI