CESARI: “Il fallo di mano di BONUCCI? Massa ha fatto bene a non fischiare…”

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NOTIZIE SS LAZIO – Intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7, l’ex arbitro Graziano CESARI ha fatto il punto sull’operato della categoria arbitrale nell’ultimo turno di campionato. Ecco le sue parole: Sul fallo di mano di BONUCCI “Condivido la decisione di Massa. La gestionalità di Bonucci è congrua per ottenere la massima elevazione. Per saltare si muovono le braccia e poi, la vera differenza, è che il braccio non è teso, ma ha quasi un movimento all’indietro come se fosse debole e non volutamente messo lì. Il pallone va verso il braccio e non il contrario. La torsione con la testa? E’ un gesto assolutamente istintivo. E’ una regola controversa di difficile applicazione sarebbe più facile dare sempre rigore quando si tocca la palla di mano visto anche il livello degli arbitri di oggi”.  Sull’espulsione di Buffon e la severità della norma “Ritengo sia una regola assurda e si crocifigge troppo un portiere che viene espulso e si becca anche una giornata di squalifica”. Sul rigore della Roma “Il giocatore sfiora il pallone, ma non gioca il pallone che resta sui piedi di Torosidis quindi per me è rigore. Il regolamento è complicato con tanti punti poco chiari e andrebbe semplificato”. Sugli arbitri di oggi “Tagliavento è il peggior arbitro al momento. E’ arrivato bene in Serie A, dal gol di Muntari è in caduta libera. Senza dimenticare poi quel Basilea – Schalke che la Fifa ha messo tra i dieci errori più gravi della storia del calcio. Se un portiere prende il pallone e si vede fischiare un rigore contro c’è qualcosa che non va. Avrebbe bisogno di un periodo di grande riposo, come si fa con le persone che subiscono un trauma. Tuttavia non sono il designatore e non spettano a me queste decisioni”.