GAZZETTA DELLO SPORT. Gonzalez-Lulic Doppia spinta per la Lazio

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Ci sono due frecce nell’arco di Edy Reja. Pronte a colpire al momento giusto e a dare nuove soluzioni tattiche ad una squadra alla ricerca sempre di modi diversi per colpire l’avversario di turno. Le due frecce del tecnico goriziano sono Alvaro Gonzalez e Senad Lulic. All’anagrafe (calcistica) interni di centrocampo. In realtà, due esterni «prestati» ad un ruolo diverso da quello originale e capaci dunque di interpretarlo con licenza di variazioni sul tema. Utilissimi per sorprendere e disorientare gli avversari.
El Tata cerca gol Gonzalez ha grinta, gambe e testa per riuscire nell’impresa. La sua crescita non si è arrestata all’ottimo exploit fornito sul finire della scorsa stagione in campionato e continuato poi in estate in Coppa America (vinta, da protagonista, con la Celeste di Tabarez). Reja temeva si fosse un po’ montato la testa. Capita quando passi da un semi-anonimato al ruolo di primattore. La fame si attenua, il carattere si imborghesisce e gli avversari ti controllano meglio. El Tata, però, nonostante i successi, non ha mollato nulla. La grinta, la determinazione sono le stesse di un anno fa. Reja lo ha promosso titolare a causa dell’infortunio di Brocchi. Ma, quando l’ex milanista tornerà disponibile, è probabile che il tecnico continui ad utilizzare l’uruguaiano. Cui finora manca solo il gol. L’anno scorso ne realizzò due, uno in campionato, l’altro in Coppa Italia. In questa stagione è ancora a quota zero. A Lecce potrebbe colmare la lacuna.
Senad cerca conferme Chi non ha di questi pensieri è Senad Lulic. Di gol il bosniaco ne ha già realizzati due, uno a Bologna, l’altro a Cagliari. Entrambi in trasferta, dunque. E, in attesa di concedere il primo acuto all’Olimpico, a Lecce potrebbe continuare a colpire in trasferta.