La Lazio ha pareggiato, ma Reja ha vinto

RASSEGNA STAMPA SS LAZI O – Il derby è terminato in parità ma Reja – spiega ‘Il Corriere della Sera’ – di certo ha vinto. Ha vinto perché la Roma non ha sfondato il muro della Lazio, perché il tecnico goriziano ha furbescamente spinto il suo collega giallorosso nella melma della polemica pre-derby, ma anche perché con i “finti” allenamenti blindati, con quel vedo-non-vedo ha mandato in confusione le spie giallorosse. Reja ha ottenuto il risultato auspicato  con la stessa squadra che aveva due anni fa, un gruppo definito  vecchio, logoro e a fine ciclo già allora. Invece gli stessi giocatori sono riusciti a non crollare, sfiorando addirittura la super beffa nel finale, con la mancata rifinitura di Onazi in contropiede. E se ci fosse stato Hernanes al posto del nigeriano le cose sarebbero andate diversamente. I meriti di Reja superano anche l’ostacolo della società che ha indebolito la rosa portando via il Profeta e raggelando al tecnico gli “scarti” de Chelsea e del Valencia. Un solo errore, prontamente ammesso, quel cambio Keita-Mauri giocato troppo presto. Ma adesso la classifica sorride.