CASO POSTIGA: l’attaccante oggi in Mater Dei per dei controlli specifici alla schiena

INDISCREZIONE LAZIONEWS.EU – Il caso legato attorno alle condizioni fisiche di HELDER POSTIGA assume sempre più i connotati di mistero. Dalle parole entusiastiche di REJA a fine gennaio (“E’ l’attaccante che ci serviva”) si è passati alla sua costante assenza dai campi di Formello, nel frattempo è passato un mese dal suo arrivo e la LAZIO attende ancora con ansia di vederlo all’opera. Sbarcato nella Capitale il 31 gennaio per sostenere le visite mediche di rito, nella stessa giornata il giocatore si sottopose ad una risonanza magnetica che diede esito negativo: lo staff medico era a conoscenza di un problema pregresso al polpaccio destro, ma non tale da pregiudicarne trasferimento. Ed invece, da lì a poco, la situazione è degenerata: in campo solo allenamenti differenziati, nei quali si limitava ad un blando lavoro atletico, e un dolore che non cessava di accompagnarlo in ogni sessione. Tutto questo ha imposto allo staff medico biancoceleste un cambio di “strategia”: forse non si tratta di una semplice contrattura, la problematica potrebbe essere più ampia. Voce che è cominciata a circolare sempre più insistentemente nelle ultime settimane, fino a toccare l’apice con i clamorosi rumors provenienti dalla Spagna: “POSTIGA soffre di ernia del disco”, titolava Marca sette giorni fa. Non solo: altri portali iberici parlano di un VALENCIA consapevole delle problematiche del ragazzo e di un consulto a Monaco di Baviera, nello studio del dott. Hans Wilhelm Muller Wohlfahrt, medico di fiducia della Nazionale tedesca e di Miro Klose che negli ultimi anni sta collaborando fianco a fianco con i dottori laziali. Impossibile stabilire la veridicità della prima indiscrezione, per la seconda è arrivata invece la conferma del dott.Lovati l’altro ieri: “Quando è venuto, aveva una semplice contrattura a livello del gemello esterno (polpaccio destro, ndr) senza nessun tipo di alterazione né del nervo sciatico né del nervo femorale. Questa contrattura, inizialmente era una contrattura, nei giorni è andata aumentando, è un po’ peggiorata. La sintomatologia è strana per una contrattura semplice, ecco perché abbiamo valutato varie situazioni e abbiamo chiesto consulenze neurochirurgiche in Germania e in Italia: tutti hanno sconsigliato l’intervento“. Il medico sociale non si nasconde e cerca di chiarire la situazione: “Postiga alterna momenti in cui sta meglio e in cui sta peggio, non avverte mai dolori, solo un semplice fastidio localizzato esclusivamente a livello del gemello esterno. Dice di non sentire propriamente dolore, ma una sorta di morso al gemello esterno“. Poi l’ammissione: “Siamo un po’ più cauti nel pensare che possa essere soltanto una contrattura”. Parole significative alle quali hanno fatto seguito i fatti: stando alle indiscrezioni raccolte da Lazionews.eu, il portoghese oggi si è recato presso la clinica Mater Dei per sottoporsi a dei controlli ed effettuare dei trattamenti specifici alla schiena. Una nuova “via” che potrebbe aver centrato l’origine del problema, con la speranza di stabilire con certezza i tempi di recupero. E REJA incrocia le dita…

Daniele Gargiulo