ODDO: “La festa del 12 maggio sarà emozionante: il tifoso della LAZIO è attaccato alla maglia”

NOTIZIE SS LAZIO – «Conosco la gente laziale, credo che il 12 maggio ci sarà il pienone. Il tifoso della Lazio è attaccato alla maglia, ai valori, ai grandi giocatori. Avere in un unico giorno questi campioni che hanno portato in alto il nome della Lazio, è una bella soddisfazione. Conoscendo i tifosi credo che faranno di tutto per esserci, sarà un giorno di festa. Ci vediamo il 12 maggio». Sono le parole di Massimo Oddo rilasciate ai microfoni di Radiosei  sulla celebrazione dei 40 anni dal primo scudetto biancoceleste. Poi svela un retroscena sulla presenza di Alessandro Nesta: «Sono stato con lui a Miami e gli ho parlato dell’evento. Alessandro è un tipo introverso, ho fatto un po’ di pressione, ma era evidente che volesse tornare a Roma. Per lui sarà emozionante, ha fatto la storia della Lazio, è stato il capitano della squadra più vincente di sempre». Poi ricorda i suoi anni alla LAZIO: «Nella mia storia a Roma, ho vissuto due Lazio. La prima era quella che lottava per il titolo, poi c’è stata quella del dopo Cragnotti. Credo che i tifosi siano legati anche a quella Lazio, eravamo un gruppo di giocatori che hanno lottato contro tutto e tutti, in mezzo a tante difficoltà. Sono stati anni importanti, in campo si sono visti valori non soltanto tecnici ma anche umani. Ogni volta che torno mi stupisce l’affetto del pubblico laziale. Se succede questo vuol dire che il tifoso ha intravisto in te qualcosa di particolare. Sono sempre stato sincero, non ho mai detto che sarei rimasto a vita, sono un tipo schietto, l’onestà è una prerogativa della mia vita”. Infine sull’avventura come allenatore delle giovanili del Genoa: «Inizialmente ero indeciso se intraprendere la via dell’allenatore o del dirigente, ma ho fatto la scelta giusta. Non ho la presunzione di arrivare in fretta, vedremo se sarò all’altezza di questo mestiere».