PRIMAVERA. MURGIA, PALOMBI, LOMBARDI e SECK avvisano: “Siamo la squadra da battere”

PRIMAVERA SS LAZIO – La LAZIO Primavera “schianta” il CROTONE per 7-2 grazie alle reti di PALOMBI, MURGIA, LOMBARDI e SECK. Ecco le parole dei protagonisti ai microfoni della radio ufficiale:

MURGIA A LAZIO STYLE RADIO 100.7

Ora il Bari, poi la Fiorentina. Come vi sentite?
“Dobbiamo guardare partita dopo partita. Sapevamo che il Crotone veniva a fare la sua partita, ma l’abbiamo interpretata al meglio. Siamo stati bravi, abbiamo fatto tutti bellissimi gol e come al solito è stata la prestazione di gruppo che ci ha portato alla vittoria”.

Quanto è stato importante Inzaghi per farvi ambientare in Primavera?
“Il mister lo avevamo già l’anno scorso, così come i 1995. Lui è uno che da spazio a tutti e se stai bene non ti preclude le possibilità. Noi entriamo in campo cercando di dare il massimo per ripagare la sua fiducia”

Arriva il bello ora?
“Dobbiamo pensare partita dopo partita, ma l’ansia per le sfide contro la Fiorentina si comincia a far sentire”.

Hai fatto un gol bellissimo oggi…
“Ma no, era un gol normale! La palla non l’ho vista entrare perché stavo cadendo, ma quando l’ho vista in rete sono stato contentissimo”

Quanto conta la preparazione settimanale?
“Durante la settimana cerchiamo di allenarci al meglio. Poi dopo la partita il mister ci lascia più spazio (ride)”

PALOMBI A LAZIO STYLE RADIO 100.7

Non avete sottovalutato l’avversario oggi…
“Sì, il mister ci aveva detto di non sottovalutare questa partita e fin dal riscaldamento ci incitava. Siamo rimasti concentrati ed abbiamo fatto nostra la partita”.

Che partita ti aspetti col Bari?
“Sapevamo che il Crotone aveva qualche defezione in difesa, ma tutte le squadre che vengono qui . Sabato prossima sarà difficilissimo, il Bari ci ha già messo in difficoltà. Ci alleneremo al meglio durante la settimana per centrare la vittoria contro i pugliesi per arrivare nelle migliori condizioni possibili al doppio scontro con la Fiorentina”.

Arriva il bello ora?
“Sì, perché ora arriva il doppio confronto con la Fiorentina”

Siete un gruppo molto forte tanto che le numerose defezioni non si notano…
“Ogni singolo giocatore di questa non ha paura di mettere in mostra le proprie qualità e, quando il mister ci concede fiducia, ognuno la ripaga al massimo”

Quanto conta la preparazione settimanale?
“La vita di tutti i giorni non deve essere esagerata: per dare al meglio di noi dobbiamo seguire le regole”

LOMBARDI A LAZIO STYLE RADIO 100.7

Un messaggio forte per il campionato…
“Confermiamo che anche quest’anno siamo la squadra da battere”

Sei maturato tantissimo: la senti questa crescita anche a livello personale?
“Sicuramente sì. Ci sono anche più pressioni: il mister punta molto su di me, la squadra mi da fiducia, ma mi piacciono queste pressioni, mi piace essere il fulcro di questa squadra”.

E’ vero che sei rimasto a Viterbo a casa dei tuoi ed ogni giorno fai avanti e indietro?
“Sì è una mia scelta, finché non sono più autonomo vorrei godermi la vita da adolescente”

Sei riuscito a sopperire l’assenza di Tounkara e suscitare l’interesse di Reja. Però per l’ultimo test il ct Pane non ti ha convocato con la sua Under 19
“Assolutamente sì. Sono rimasto dispiaciuto per la non convocazione per l’amichevole contro la Germania. Io mi impegno e faccio il meglio per la Lazio: se la chiamata arriva sono contento. Le chiamate in Prima squadra invece sono una soddisfazione enorme”.

Gli obiettivi quali sono ora?
“Ci conosciamo molto bene, siamo la squadra da battere e vediamo cosa succede”.

SECK A LAZIO STYLE RADIO 100.7

Come ti trovi con i compagni? Il calcio italiano è completamente diverso da quello spagnolo e la prima domanda è: qual’è il tuo ruolo?
“E’ il terzino sinistro, ma il mister può impiegarmi dove vuole”.

Come è stato l’impatto col calcio italiano?
“E’ un calcio molto tattico: non può mai stare tranquillo. E’ un grande cambio per me, visti i ritmi che ci sono in Spagna. Devo stare sempre attento perché se trovo davanti a me un attaccante come Lombardi mi mette in difficoltà”.