NOTIZIE

GASPERINI: “Primo tempo sofferto, poi abbiamo meritato la vittoria. SCULLI? Decisivo”

INTERVISTE POSTGARA- Il tecnico rossoblù aggiunge: “La mia è una squadra compatta, anche quando soffre. Volevo osare di più, credevo si potesse fare, riuscivamo a costruire il gioco”…

Pubblicato

11 anni fa

26 Marzo 2014 23:35

Redazione Lazionews.eu

INTERVISTE POSTGARA- Dopo la bella vittoria di ‘Marassi’ contro la Lazio per 2-0 che compromette la corsa all’Europa dei biancocelesti e regala la salvezza ai rossoblu, il tecnico del ‘Grifone’ Giampiero Gasperini si è presentato ai microfoni dei giornalisti per commentare il match.

GASPERINI A SKY

“Vittoria importantissima per come è venuta. Nel primo tempo abbiamo difeso bene anche se con poca qualità; avevamo tante assenze, poi col tempo siamo cresciuti moltissimo e guardando la partita il risultato è giusto così. Nel girone di andata abbiamo fatto molti punti rispetto alla qualità di gioco, mentre nel ritorno siamo cresciuti in tutti gli elementi e nella compattezza. Sculli? C’è un rapporto personale che ci lega tantissimo, l’ho preso nel settore giovanile a 14 anni e abbiamo fatto molto insieme. A Genova riesce a dare qualcosa in più, in poco tempo è riuscito a fare molto ed è importante. Il merito è di questi giocatori, ho un gruppo compatto che si sta evolvendo. Fetfatzidis aveva bisogno del gol e l’ha trovato, è una grande soddisfazione. Il segreto della Juve? Conte, che ha ridato entusiasmo e ordine; l’altro è l’ambiente e la società.”

GASPERINI IN CONFERENZA STAMPA

“Sono soddisfatto dell’evoluzione di tutti. La mia è una squadra compatta, anche quando soffre. Nel primo tempo abbiamo sofferto, non abbiamo avuto abbastanza tempo per preparare il match ed eravamo poco precisi. Poi nell’intervallo ci siamo chiariti e abbiamo trovato le nostre linee guida, abbiamo meritato la vittoria. I complimenti di Preziosi? Lo ringrazio, abbiamo un’identità molto forte, c’è un’evoluzione di tutti i gioatori come Cabral, Bizzarri, e possiamo giocare in più modi. Vogliamo fare un buon finale di campionato, abbiamo partite importanti, ma già il fatto di essere lì è un successo. Feftatzidis e Centurion? Avevamo fatto bene con De Ceglie e Cofie, che ha sbagliato molto. Volevo osare di più, credevo si potesse fare, riuscivamo a costruire il gioco. Soffrivamo nelle ripartenze contropiede, poi ho spostato Sculli che è stato determinante e la partita è andata bene”.