REJA recupera BIGLIA, ma rischia di perdere NOVARETTI. CANDREVA: “Obiettivo Europa League”

QUI FORMELLO –  Giornata di riposo per i biancocelesti, per tutti, o quasi. Questa mattina, infatti, si è presentato sui campi del centro sportivo Lucas Biglia, per un allenamento “straordinario”, illuminante e  propedeutico in ottica recupero.  Infatti le speranza che il centrocampista argentino possa essere disponibile per la sfida contro la Sampdoria sono in netto rialzo come confermato anche dal medico sociale della SS Lazio dott. Bianchini: “Sta andando bene. Sono passati ormai 15 giorni e tutto procede per il meglio. Se il dolore al costato non si fa più sentire, possiamo considerare la problematica risolta e il giocatore recuperato”. Difficile, invece, sperare di vedere in campo Novaretti che oggi si è recato in Paideia per sottoporsi a una risonanza magnetica per valutare l’entità del suo fastidio muscolare. Lo stesso medico sociale ha spiegato: “C’è un’infiammazione sulla quale lavoreremo e valuteremo giorno per giorno, in funzione del fastidio che avverte il ragazzo in determinati movimenti. Quando il dolore sarà svanito, tornerà in gruppo. Tempi? Dipende dal ragazzo, ma non prevedo lunghissimi”. (CLICCA QUI PER LEGGERE IL REPORT MEDICO COMPLETO). Intanto Reja iniziare a pensare a come schierare in campo la sua squadra per domenica e l’idea Lulic a centrocampo potrebbe essere riproposta non solo contro la Sampdoria ma anche in futuro.

CANDREVA: “Obiettivo Europa League” – Antonio CANDREVA scende in campo contro i tumori. Stamane il centrocampista romano ha presenzia to all’incontro presso il Liceo “Farnesina”, per la quarta edizione del progetto “Non fare autogol” (CLICCA QUI PER LA CRONACA DELL’EVENTO) e ha parlato inevitabilmente della Lazio: “La stagione ancora deve terminare, siamo ancora in corsa per raggiungere un posto in Europa League, mancano delle partite, daremo il massimo per raggiungere il nostro obiettivo che è l’Europa League”. L’esterno biancoceleste racconta anche le sue sensazioni sul mondiale brasiliano e ricorda il cucchiaio a Casillas: “Prima di farlo ho chiesto ai big, a Buffon, a Pirlo, se era giusto farlo quel cucchiaio. Loro mi hanno detto: ”Fai quello che ti senti”, io ero partito già con quell’idea ed è andata bene”.

IL RICORDO DI LONG JOHN – Due anni fa scomparve uno dei più grandi calciatori della storia biancoceleste e di quella nazionale: GIORGIO CHINAGLIA. Calciatore dall’animo irrequieto ha incantato il pubblico laziale con giocate, gol e gesti che restano indelebili nel cuore e la mente laziale, il più significativo dei quali l’esultanza in un derby del 31 Marzo 1974 dove, dopo avere realizzato un calcio di rigore, si diresse verso la curva Sud puntando il dito verso di essa. Gesto che divenne simbolo della tifoseria biancoazzura, riproposto in una coreografia in occasione della sua scomparsa. E nel pomeriggio di oggi anche suoi ex compagni e la sua famiglia biancoceleste lo hanno voluto ricordare con una messa commemorativa.

QUI SAMPDORIA – La squadra doriana non ha ancora ripreso gli allenamenti in vista della sfida contro la LAZIO ma ci sono giù tre certezze. La prima è che Gastaldello molto difficilmente potrà scendere in campo perché soffre di una lesione di basso grado del flessore della gamba sinistra. Altra certezza sarà l’assenza di Mihajlovic sulla panchina blucerchiata: sono due le giornate di squalifica che dovrà scontare. Il tecnico non l’ha presa bene: “Ritengo ingiusta questa squalifica, non la condivido ma la rispetterò. Ho appreso con stupore e dispiacere delle due giornate di squalifica che mi sono state inflitte e che non mi permetteranno di sedere in panchina nelle prossime due partite con Lazio e Inter. Due partite importanti per la mia squadra ma anche per i risvolti emozionali che mi coinvolgono personalmente” (CLICCA QUI PER LEGGERE LE SUE PAROLE). Terza sicurezza: il tecnico serbo punterà su Gabbiadini in attacco: si prevede un faccia a faccia scoppiettante con il talento biancoceleste Keita. 

 Carmine Errico
Twitter:@carmineerrico