REJA: “L’Europa si deciderà in casa. Tifosi? Spero ne vengano di più: senza pubblico è difficile raggiungere certi obiettivi” (FOTO)

NOTIZIE SS LAZIO – Oggi, sabato 5 aprile 2014, il tecnico biancoceleste Edoardo REJA prende la parola in conferenza stampa presso il Centro Sportivo di Formello alle ore 14:30 per presentare la sfida tra LAZIO e SAMPDORIA valida per il 32esimo turno di Serie A.

LA CONFERENZA STAMPA DI REJA

Spicca l’assenza di Marchetti?
Ieri ha forzato ma ha avuto un problemino anche giovedì. Ha un risentimento muscolare all’adduttore e stamattina i medici mi hanno detto di non rischiarlo. Da martedì vedremo come sta. È il vecchio problema dell’adduttore. Questa è la pura e sacrosanta verità

Senza fare tabelle, quanti punti servono per l’Europa?
Siamo in ritardo, ma abbiamo scontri diretti con squadre coinvolte nella lotta. Abbiamo 4 gare in casa da non fallire e sono determinanti. Guardiamo una alla volta. Cerchiamo domani di fare bene, di fare una grossa prestazione e di battere la Samp che sta vivendo un ottimo periodo di forma, guidato da un ottimo allenatore che ha fatto bene dando sicurezza a una squadra giovane di buone qualità. Conosciamo le loro qualità le rispettiamo, sarà dura e lo sappiamo

Chi teme di più tra le squadre in lotta per l’Europa?
Non temo nessuno, guardo in casa mia. Stiamo lavorando con intensità, cominciamo ad avere un’inquadratura e riusciamo a sopperire anche alle assenze perché c’è una bella partecipazione di tutta al rosa. Abbiamo un gioco, una mentalità giusta, c’è questa carica positiva e l’abbiamo visto anche contro il Parma. I ragazzi vogliono fare di tutto per centrare l’obiettivo. Sono soddisfatto di questa mentalità e di questo modo di stare in campo

Biava e Gonzalez?
Biava sta bene, dovrebbe essere recuperato e scenderà in campo, almeno vedendo oggi cosa ha fatto. Accanto a lui ho un dubbio Ciani-Cana. Per il resto la squadra ce l’ho in mente. Se Gonzalez sta al 100% gioca lui, altrimenti spazio a Onazi. verificherò domani prima della gara

Lazio a trazione anteriore con Lulic come mezzala. È proponibile anche in futuro?
Lulic giocava in quella zona in passata al mio ultimo anno giocando a rombo, ha avuto un rendimento straordinario in quella posizione segnando e spingendo bene. Anche con il Parma è stato determinante, al di là del gol è stato l’uomo in più in fase difensiva e di ripartenze. Quando ha spazio è un giocatore che mette in difficoltà. Vediamo domani se sarà stato un caso la gara con il Parma o se potremmo affidarci a lui anche in futuro, ma è una formula che potremmo riproporre

Punterebbe un euro sulla Lazio in Europa?
Anche due, la vedo in forma, so che faremo bene.

Klose, Candreva e Keita: chi potrà trascinare la Lazio fino a fine stagione?
Anche se sono diversi l’uno dall’altro possono fare la differenza tutti e tre, possono essere determinanti tutti e tre in ogni gara. Anche gli altri possono fare la differenza, ma loro sono quelli che si muovono in attacco. Bisogna stare attenti a Anderson che sta più sereno e tranquillo e mi sta dimostrando tanto. Spero di poterlo impiegare presto affinché ritrvi certe sicurezze. Ha grandi mezzi e grandi qualità

Cosa accade alla difesa che sembra un po’ in difficoltà e subisce troppi gol ultimamente? Una percentuale per la qualificazione all’Europa league?
Percentuali è difficile farle, noi ci siamo dentro. C’è praticamente un campionato nuovo che si gioca per l’Europa League perché ci sono 7-8 squadra, dalla Samp in su, che possono dire la loro. La lotta è tra queste e metto dentro anche l’Inter. È più avvantaggiata perché più avanti in classifica, ma ha tanti scontri diretti e può essere ancora risucchiata in questa zona. La difesa in difficoltà? È vero perché  giochiamo con Lulic e con una squadra che ha attaccanti che rientrano anche ma che sono per caratteristiche molto offensivi. Stiamo lavorando  per migliorare questo aspetto e diventare un 4-5-1 in fase difensiva. Ma questo non accade sempre e quando ci sono le ripartenze abbiamo difficoltà. Stiamo lavorando su questo e sulle carenze in palla inattiva. A volte abbiamo anche preso gol come a Genova e dobbiamo migliaorci

Un vantaggio che ci siano tante squadre in lotta per l’Europa?
Si certo. Noi le abbiamo quasi tutte da affrontare qua. Il destino dipende da noi e abbiamo un po’ di vantaggio perché le affrontiamo in casa. Mi soffermo su una cosa: domenica la partecipazione dei tifosi ci ha aiutato molto e spinto alla vittoria, li abbiamo sentiti per davvero. Spero che questa situazione diventi positiva e di ulteriore carica motivazionale. Spero che qualcuno in più di quelli che hanno deciso di non partecipare più alle partite, venga. Questi ragazzi  hanno bisogno di una mano.  Senza pubblico è difficile conseguire certi obiettivi

Torna Biglia..
Biglia è uno che pulisce il gioco, quando ha la palla non la porta mai, ma fraseggia e gioca di prima. La squadra diventa più imprevedibile, rispetto ad altri giocatori che tengono troppo il pallone tra i piedi. Nella zona centrale la Lazio acquista qualcosa di fondamentale, senza Biglia e Ledesma soffriamo parecchio

Cosa temi della Sampdoria?
Gioca senza pensieri e gioca meglio. Ma ha tanta qualità soprattutto in avanti. Sugli esterni anche possono metterci in difficoltà con Gabbiadini che si accentra e tira. Stessa cosa dall’altro lato con Eder o Sansone. Stiamo lavorando per bloccarli, loro si accentrano e tirano bene pertanto abbiamo lavorato bene per facilitare la fase difensiva su questi due uomini. È una squadra da tenere in alta attenzione: sono forti, giovani e con tanti stimoli. Sarà dura per noi, tanto

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