SAKIC: “Accettiamo la sconfitta e faccio i complimenti alla LAZIO. Il clima dello stadio ha inciso” (VIDEO)

INTERVISTE POSTGARA – Quest’oggi ha sostituito in panchina Sinisa MIHAJLOVIC, ma Nenad SAKIC non è riuscito nell’impresa di sfatare il tabù Olimpico della SAMPDORIA (non vince nell’impianto capitolino dal 2005, ndr). Al termine della gara il secondo allenatore blucerchiato ha analizzato la prestazione dei suoi:

SAKIC IN CONFERENZA STAMPA

Con la superiorità numerica la Sampdoria non ha avuto quel cambio di passo necessario.

“All’inizio della partita la Lazio ha avuto più possesso palla, ma non ci ha creato grosse difficoltà. Noi abbiamo avuto più occasioni, soprattutto sui calci piazzati ma non siamo stati bravi a fare il gol. Poi abbiamo preso il gol nei minuti finali del primo tempo su una disattenzione dei nostri difensori. Nel secondo tempo, dovevamo avere una reazione più cattiva per ribaltare il risultato, ma questo non è successo. Paradossalmente con loro in dieci sembrava che l’uomo in meno l’avessimo noi. Loro sono stati anche fortunati, hanno trovato il gol dopo l’espulsione e dopo il 2-0 è stata molto dura. Faccio i complimenti alla Lazio.”

Questo clima allo stadio con l’assenza dei tifosi e l’orario della partita ha condizionato?

“Si, tutto questo ha inciso sulla qualità della partita, che non è stata giocata ad altissimi livelli. Ci dispiace che le curve fossero vuote questo non aiuta i giocatori a fare la partita al loro meglio. Mi auguravo che i tifosi venissero a vedere la partita, ma ciò non è avvenuto e mi dispiace”.

SAKIC A RAISPORT

“Non ho nulla da rimproverare alla squadra, sarà il mister a dire quello che deve dire ai ragazzi. La partita non è stata giocata su alti livelli fisici, nella ripresa abbiamo avuto due-tre occasioni ma non siamo stati bravi a segnare e dopo l’espulsione non c’è stata la reazione che ci aspettavamo”

SAKIC A SKY SPORT

“Lazio ha meritato di vincere. Abbiamo avuto tante occasioni, ma non abbiamo fatto gol, difensori forse un po’ presuntuosi Nel secondo tempo non abbiamo avuto la reazione che avremmo dovuto avere. Partita giocata a grandi ritmi, ma accettiamo la sconfitta. Dopo l’espulsione non siamo stati più cattivi, sembrava che l’uomo in meno l’avessimo noi. Ci siamo schierati con il 4-2-3-1, ma comunque abbiamo avuto tante occasioni”.