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Il ds TARE si ribella “Troppi torti arbitrali meritiamo rispetto”
REPUBBLICA (G. Cardone) – Il ds biancoceleste non ce la fa più ed esprime la sua rabbia più totale contro i direttori di gara…
RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – «Il giorno dopo la sconfitta di Napoli il rammarico è ancora più intenso, perché non meritavamo di perdere. Higuain in fuorigioco nell’azione del rigore, Mertens che cerca il contatto con Cana, il braccio di Mesto su cross di Cavanda, ho rivisto più volte l’episodio, non ci sono dubbi che l’arbitro non ha sanzionato. Ci sentiamo danneggiati! E con Banti siamo sfortunati. Noi non abbiamo detto nulla quando è stato designato lui, ma non è neanche normale che abbia diretto quattro volte Napoli-Lazio negli ultimi tre anni, e siamo usciti sempre sconfitti». Queste sono le parole che TARE ha rilasciato a Repubblica (G. Cardone) in cui esprime rabbia per i torti subiti. «È da un bel po’ di partite ormai — continua Tare — che le decisioni arbitrali sono solo contro di noi. Con l’Atalanta c’era un rigore su Keita ed è stato annullato un gol a Gonzalez; dieci giorni dopo, a Genova, ci mandano lo stesso arbitro (Peruzzo, ndr), che non punisce uno sgambetto su Mauri: da anni non vedevo un rigore così solare. È troppo, davvero. Noi non abbiamo mai protestato, ma meritiamo rispetto. Chiediamo che ci venga dato il giusto e che in Europa League vada chi merita sul campo. Questi errori ci hanno tolto punti decisivi in uno sprint molto incerto: siamo a -3 dal Parma, fate i conti…». Intanto FELIPE ANDERSON prende coraggio dopo la buona prestazione: «ho dimostrato di avere le qualità per aiutare la squadra» e per quanto riguarda il mercato si lavora per il rinnovo di KLOSE, sull’arrivo di ASTORI, HINTEREGGER e ISLA.
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