Tre posti per sette squadre: la corsa all’Europa League entra nel vivo

LAZIONEWS.EU – Il pareggio con il Torino, se non ha svanito totalmente le speranze, almeno le ha un po’ allontanate. L’Europa League per la Lazio è quasi un’utopia: troppe squadre sono alla rincorsa di questo obiettivo (Fiorentina, Inter, Milan, Parma, Torino e Verona) e anche il calendario, non sorride ai biancocelesti. Già da domenica infatti, la Lazio sarà impegnata a Livorno, squadra che, non ancora salva, lotterà con le unghie e con i denti per difendere il proprio territorio e guadagnare così tre punti fondamentali per la permanenza in Serie A. I toscani, dopo l’esonero di Di Carlo, ritroveranno l’entusiasmo di lottare fino alla fine per la salvezza con Nicola. Dopo la difficile trasferta in Toscana, i biancocelesti affronteranno il primo scontro diretto per l’Europa il 4 maggio, quando ospiteranno l’Hellas Verona del tecnico Mandorlini, vera sorpresa di questo campionato. Nonostante sia in casa, non sarà una gara facile: la squadra veneta, dal carattere forte e combattente come il suo tecnico, non si lascerà intimidire dai padroni di casa che lottano per lo stesso obiettivo. Il 9 maggio invece ci sarà la gara più difficile per la Lazio: quella contro l’Inter. A Milano non sarà facile, i nerazzurri del nuovo presidente Thohir, dovranno dimostrare che quest’annata non è proprio da buttare… L’ultima partita della stagione i biancocelesti la disputeranno contro il Bologna, con una squadra che potrebbe giocarsi la salvezza fino alla fine. Come si può vedere, la corsa dei biancocelesti all’Europa è piena di ostacoli e non sarà per nulla facile per i ragazzi di Reja. E le altre? Oltre la Fiorentina che è già qualificata, al momento le favorite sono Inter e una tra Parma e Milan. Tante pretendenti ma i posti sono solo tre.

INTER – La rincorsa dell’Inter parte male primo perché domenica incontra il Napoli di Benitez (che ha ancora il dente avvelenato contro i nerazzurri) e poi perché Mazzarri si dovrà reinventare la difesa viste le squalifiche di Rolando e Samuel. Il 4 maggio poi ci sarà il derby, che quest’anno più che mai, sarà combattutissimo per l’Europa. I cugini rossoneri più volte ci hanno sorpreso in imprese epocali, la storia si ripeterà anche quest’anno? Il 9 maggio altro scontro diretto, quello con la Lazio, diretta pretendente dello stesso obiettivo. L’ultima i nerazzurri giocheranno a Verona contro il Chievo, che per quella data, magari starà combattendo per la permanenza in Serie A. L’Inter attualmente è la favorita per i punti di vantaggio ma è la squadra con il peggior calendario.

MILAN – I rossoneri dal canto loro, hanno un calendario non troppo insidioso e anche la migliore forma fisica poiché vengono da cinque vittorie consecutive. Seedorf ha ridato speranze e punti a questa squadra che solo due mesi fa, era nel baratro. La settimana prossima ci sarà la trasferta di Roma contro la seconda in classifica che comunque cercherà di beffare la Juve fino alla fine. Anche il derby non sarà una gara facile ma i rossoneri giocheranno in casa, punto a loro favore. Solo la gara con l’Atalanta assicura i tre punti mentre quella contro il Sassuolo, non sarà una passeggiata, ma dipenderà comunque dalla salvezza degli emiliani.

PARMA – Nonostante la sconfitta contro l’Inter, i ragazzi di mister Donadoni restano in corsa per l’Europa, a pari punti con i rossoneri. Le gare contro il Cagliari e la Sampdoria non dovrebbero presentare problemi ma la partita che più preoccupa sarà lo scontro diretto in casa del Torino. L’ultima giornata ospiterà il Livorno, ma non è detto che il 18 maggio i toscani siano già salvi.

TORINO – Il calendario del Toro parte subito bene con la gara contro l’Udinese e quella con il Chievo subito dopo. Lo scontro diretto contro il Parma preoccupa un po’ di più ma l’ultima giornata ospiterà la Fiorentina, già in Europa League.

VERONA – Stessi punti di Lazio e Torino, a truppa di mister Mandorlini è la rivelazione di questa stagione e l’entrata in Europa coronerebbe una stagione da record. Contro il già retrocesso Catania i tre punti sono assicurati ma lo scontro diretto a Roma contro la Lazio è quello che darà più problemi. Poi incontrerà l’Udinese che ormai non ha da dire più nulla a questo campionato ed il Napoli, già in Champions, due gare abbordabili per una squadra come l’Hellas.

Tre posti per sette squadre, sembra quasi il titolo di un film ma quelle che vedremo da qui fino alla fine del Campionato, altro che pellicole, saranno partite al cardiopalma! Le squadre daranno tutte se stesse per un unico obiettivo: l’Europa League. I calendari sono più o meno facili ma ci saranno tanti scontri diretti che sanciranno il verdetto. Erano anni che non si vedeva un finale di stagione così combattuto, ora non ci resta che goderci lo spettacolo.

Laura Cirilli