DE COSMI: “Vedo nella prima squadra la stessa lazialità dei miei ragazzi. Speriamo sia di buon auspicio per l’Europa League”

NOTIZIE SS LAZIO – Il tecnico degli Allievi regionali della Lazio Roberto De Cosmi è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7 per analizzare la crescita dei suoi ragazzi. Queste le sue parole

Raggiunta la semifinale in anticipo di due turni…
È un risultato importante anche se sabato dopo la gara vinta 2-1 ero arrabbiato perché abbiamo costruito tanto e segnato poco. Avremmo dovuto vincere con un margine più ampio, dovevamo chiudere la partita, loro hanno segnato con un gol fortuito. Ma il calcio è strano ed era evitabile correre questi rischi. Siamo contenti comunque, mesi fa non pensavamo di raggiungere questo obiettivo in questi modo restando primi in classifica dalla prima all’ultima giornata. Mi sembra che anche la prima squadra abbia questa rabbia, questa forte lazialità con le partite cambiate nel recupero: spero sia di buon auspicio per l’Europa league

Che piglio che ha in campo…
Chi mi conosce sa che vivo con forza la mia lazialità. Mi faccio sentire, i miei messaggi sono molto chiari sempre. Mi comporto sempre così in qualsiasi categoria in cui ho allenato.

I ragazzi possono passare ai professionisti la gioia di giocare a calcio?
Sicuramente il bambino o adolescente non ha nella testa questo modo di pensare al calcio in modo così professionale e lo vive solo come un gioco. Nella nostra fascia è importante far capire che questo gioco può diventare qualcosa di diverso, può diventare un lavoro. I ragazzi devono trasmettere la gioia del gioco agli adulti

Che squadra è la sua?
Noi siamo un gruppo omogeneo, non abbiamo particolari singoli che spiccano ma è un gruppo forte, unito che si aiuta. Lo predico sempre nella quotidianità e questo modo di interagire ci ha premesso di fare questo importante campionato che ci permette di essere primi in classifica con due gare da giocare.

Come si tiene alta la tensione in queste ultime due gare con le semifinali già raggiunte?
Ho detto ai ragazzi che darò spazio a chi ha avuto meno minutaggio e se lo merita per il lavoro fatto in questa annata. Poi lavoro quotidiano continuo per arrivare alla semifinale che dovrebbe essere contro la Roma.