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BIGLIA: “Sono cresciuto da cinque classico ed è così che mi sento. Nella Lazio ho giocato da interno destro e sinistro senza problemi”
Il centrocampista argentino lancia un messaggio al ct per i Mondiali: “Sto cercando di impegnarmi al massimo per convincere Sabella a convocarmi. Quello che è importante è stare bene fisicamente”…
NOTIZIE SS LAZIO – “Sono cresciuto da cinque classico ed è così che mi sento. Nella Lazio, però, ho giocato da interno sia a destra che a sinistra. Non ho problemi, posso ricoprire sia il ruolo di Gago che quello di Mascherano“. Sono le parole di Lucas Biglia rilasciate in patria ai microfoni di “Estadio Futboll” su “Tyc Sport”. Il centrocampista argentino racconta il suo sogno Mondiale: “Sto cercando di impegnarmi al massimo per convincere il ct Sabella a convocarmi. Quello che è importante è stare bene fisicamente, perché nel Mondiale non si ha tempo per recuperare da un infortunio. Bisogna stare bene, senza danni o disagi perché questo impedisce di giocare. Poi il livello di gioco espresso dipende da partita a partita, perché ogni avversaria presenta delle difficoltà”. Poi un suo parere sulla rosa argentina e sullo spinoso caso Tevez: “Per quello che mi riguarda i calciatori più forti della Serie A sono della Juventus: Pogba, Tevez e Pirlo. Non posso dire il perché Carlos non è in Nazionale, non è una cosa che spetta a me. Problema tattico? Possiamo giocare con Messi, Aguero, Di Maria e Higuain tutti insieme, ma è necessario la collaborazione di tutti. Uno o due di loro dovranno aiutare in difesa, ma più in generale si tratta di un lavoro di squadra e di avere un sistema di gioco ben chiaro a tutti”.
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