REJA riscopre l’abbondanza e punta a far redimere la LAZIO…

LAZIONEWS.EU – Lunedi sera REJA potrà giocarsi l’Europa League con l’interno arsenale a disposizione. Contro l’HELLAS infatti il tecnico biancoceleste potrà contare su tutti gli effettivi della rosa, ad eccezione del lungodegente EDERSON. Una condizione che non si vedeva da un po’ di tempo a Formello, oltre un mese praticamente: dal 23 marzo scorso quando, nel match casalingo contro il MILAN, l’unica defezione era rappresentata da MARCHETTI che gettò la spugna all’ultimo per una sindrome influenzale. L’importanza della sfida contro gli scaligeri è nota: sarà una gara fondamentale ai fini della corsa all’Europa, ma non solo. All’andata i veneti surclassarono la LAZIO, completamente in bambola e in preda ad una preoccupante confusione tattica, piegandola con un perentorio 4-1: sconfitta che rappresentò la goccia che fece traboccare il vaso, decretando la fine dell’era PETKOVIC ed il conseguente inizio del REJA bis. Lunedì sera il goriziano avrà quindi l’occasione di far redimere la LAZIO, dandogli la possibilità di riscattare la pesante debacle di dicembre.

LA CERTEZZA – Per avere la meglio sulla truppa di MANDORLINI si parte da una certezza: il 4-3-3 che è ormai diventato un marchio distintivo del REJA bis e che ha permesso alla LAZIO di sopperire alla preoccupante astinenza dei suoi attaccanti. Accantonati tutti gli altri esperimenti tattici, il tecnico ormai punta dritto sul modulo che gli ha fornito le maggiori garanzie negli ultimi tempi. Una disposizione che la squadra ha ormai assimilato e che ha permesso alla rosa di ritrovare le antiche certezze. In pratica lunedì all’Olimpico si affronteranno due formazioni a specchio, anche se le differenze nell’interpretazione saranno sostanziali visti i protagonisti che scenderanno in campo.

LE SCELTE – Per comporre l’undici iniziale REJA potrà finalmente attingere da un ampio bacino: in campo si vedrà la miglior formazione possibile, al netto della condizione, e di certo non dovrà fare i conti con le assenze come nelle ultime settimane. L’allenatore potrà compiere le sue scelte in piena autonomia. Certamente alcune situazioni meritano un occhio di riguardo, come il rientro di KLOSE o l’affaticamento che ha patito MAURI dopo la trasferta di LIVORNO. I due si contendono il ruolo di perno centrale del tridente offensivo e la sensazione, a rigor di logica, vede partire in vantaggio il brianzolo – i suoi problemi non preoccupano – rispetto al tedesco, pronto a dare il suo contributo a gara in corso. Per il resto la difesa tornerà al completo, così come il ritorno a pieno regime di GONZALEZ permette al tecnico di avere più di una alternativa a metà campo: non solo ONAZI, anche LULIC potrebbe essere il candidato per affiancare la coppia LEDESMA-BIGLIA. A meno che il bosniaco non venga avanzato in attacco: in questo caso a rischiare il posto sarà KEITA, anche se rinunciare a lui sta diventando sempre più difficile per REJA. La rosa di scelta è ampia, l’abbondanza è tornata: sicuramente il tecnico avrà dei dubbi fino alla vigilia del match, ma questi sono dei “dolci” quesiti per lui.

Daniele Gargiulo