Ballardini, l’ex biancoceleste prova a pareggiare i conti con Reja…

L’ALTRA PANCHINA – La rubrica di Lazionews.eu torna in occasione dell’ultima di campionato che vedrà la Lazio chiudere questa stagione da dimenticare contro il già retrocesso Bologna.  L’altra panchina analizza l’allenatore avversario, raccontando carriera, peculiarità tattiche, curiosità e precedenti con la Lazio. Oggi è il turno di Davide Ballardini, tecnico del Bologna, pronto a guidare i suoi contro Reja domenica  sera alle ore 20.45 allo stadio ‘Olimpico’ di Roma.

LA CARRIERA – Nato a Ravenna il sei gennaio 1964, Ballardini inizia la sua carriera da allenatore nelle giovanili del Bologna, ma la sua prima esperienza da allenatore di una squadra professionistica è del 2004 quando sfiora la promozioni e in Serie B con la Sambenedettese. Dopo due brevissime esperienze con il Cagliari e con il Pescara, terminate con l’esonero, nel 2007-08 torna sull’isola sarda subentrando a Sonetti: annata positiva chiusa con una difficile salvezza raggiunte. Nella successiva stagione guida il Palermo pilotandolo all’ottavo posto. Nel 2009-10 inizia la sua avventura alla Lazio: parte benissimo vincendo la Supercoppa italiana ma in campionato la squadra non riesce e farsi valere e nel febbraio 2010, quando viene sostituito proprio da Reja, la squadra si trova a lottare inaspettatamente per non retrocedere in B. Nel novembre dello stesso anno riparte sulla panchina del Genoa raggiungendo il decimo posto.  Il 9 novembre 2011 ritorna nuovamente sulla panchina del Cagliari, ma ecco il nuovo esonero il 1° marzo. Successivamente ritorna a guidare il Genoa, sempre in corso di stagione, salvando la squadra ligure. Dall’otto gennaio 2014 diventa allenatore del Bologna retrocesso domenica scorsa.

LA TATTICA – Allenatore duttile, in tutta la sua carriera, anche a causa delle tante volte nelle quali è subentrato a stagione in corso, non ha mai costretto le squadre che ha allenato a scendere in campo con un modulo già deciso. Ha sempre lavorato sul ‘materiale umano’ che gli è stato messo a disposizione cercando di ‘piegare’ la tattica ai giocatori. In questa stagione alla guida del Bologna il modulo che ha utilizzato con maggiore frequenza è stato il 3-5-2, declinato a volte anche con il 3-4-1-2. Ma per la partita contro la Lazio sembra probabile un ultimo esperimento: un 4-3-3 composto per la maggior parte da giovani e da chi ha avuto meno spazio in stagione.

I PRECEDENTI – Il bilancio del tecnico di Ravenna contro la formazione biancoceleste è in parità: due pareggi, tre vittorie e tre sconfitte. Sorride, invece, nel confronto tra allenatori Edy Reja che ha perso una sola volta contro Ballardini. In totale sarà il decimo confronto tra i due allenatori e al momento è il mister di Lucinico ad essere in vantaggio per 3-2, con quattro pari di cui l’ultimo è lo 0-0 di gennaio.

Carmine Errico
Twitter: @carmineerrico