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FRANCESCHINI: “Sono soddisfatto della crescita dei ragazzi, ora serve tanta concentrazione per andare avanti”
Il tecnico i giovanissimi nazionali biancocelesti aggiunge: “Domenica abbiamo i sedicesimi di finale contro il Modena: non si può tornare indietro, sarà una partita su 180 minuti”…
NOTIZIE SS LAZIO – Il tecnico dei giovanissimi nazionali biancocelesti Daniele Franceschini è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7. Queste le sue parole
Che partita è stata l’ultima contro il Perugia?
Un’ottima gara per i ragazzi, ottimo banco di prova per la prossima gara. Ci tenevamo a fare bella figura, a giocare bene e vincere conto una squadra di livello per preparare al meglio i sedicesimi di finale di domenica prossima contro il Modena. Domenica giochiamo a Modena e il 25 il ritorno al Melli. Come principio non guardo gli altri perché è giusto pensare alle tante cose che dobbiamo fare noi. A livello professionistico ovviamente è diverso.
Che gara ti aspetti?
Non conosco bene la squadra, ma so che noi stiamo bene, esprimiamo un gioco più bello dell’andata e mi affido ai ragazzi. Sarà una gara aperta e faremo di tutti per vincere giocando bene. Mi aspetto tanta concentrazione non si può tornare indietro, sarà una partita su 180 minuti
Che stagione è stata?
Io sono contentissimo e soddisfatto perché da quando siamo partiti siamo tanti migliorati, siamo cresciuti rispetto all’andata nonostante tanti infortuni subiti. Abbiamo fatto un grande lavoro e i ragazzi sono quasi tutti allo stesso livello
Seconda migliore difesa e secondo miglior attacco…
Abbiamo fatto benissimo, abbiamo perso nel ritorno solo contro l’Aprilia, i numeri sono dalla nostra parte. Abbiamo una nostra chiara identità a prescindere da chi scende in campo: questo è il massimo per un allenatore.
Come si fa a far affrontare questa gara ai ragazzi? Una alla volta o sui 180 minuti?
Bisogna pensare partita per partita. In campionato possiamo permetterci di fare un errore di concentrazione e rimediare la domenica dopo. Ma in un match di 180 è diverso; la gara di andata è fondamentale per indirizzare anche quella di ritorno
Atleticamente come lavorate?
In linea di massima non facciamo richiami atletici, il volume è stato quasi sempre lo stesso senza picchi da una parte e dall’altra. Questa settimana siamo stati un po’ più leggeri ma l’intensità è stata altissima
Come si concilia il tutti con la scuola?
È un periodo difficile perché si accumulano le fatiche di tutto un anno su calcio e sulla scuola. È un periodo dispendioso mentalmente ecco perché chiedo ai miei ragazzi massima concentrazione. Con il cambiamento della stagione diventa importante anche l’alimentazione, una cosa che ti rimane per tutta la vita sia che tu sia sportivo che no.
L’aspetto sul quale migliorare di più?
Arrivati a questo punto cerco di non fare altro in più, ormai i ragazzi devono solo mettere in campo quello che hanno appreso. Ecco perché, lo ripeto, serve concentrazione per crescere ancora di più soprattutto perché l’anno prossimo andranno a fare gli Allievi.
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