Cento anni fa nasceva Nostini, figura luminosa dello sport

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO- E’ anche riduttivo sintetizzare la vita di un uomo così ma, a un secolo dalla sua nascita, un ricordo per questa luminosa figura è d’obbligo. Renzo Nostini fu un grande che da sportivo si è guadagnato sette titoli mondiali e quattro medaglie d’argento olimpiche nella scherma, i record italiani di staffetta nel nuoto, i campionati di vertice disputati con la Lazio nella pallanuoto e con la Rugby Roma nella palla ovale. Ma la gloria è continuata da dirigente, è stato infatti presidente della Federscherma dal 1961 al 1993, presidente onorario del Coni dal 1994 dopo esserne stato per due volte vicepresidente, presidente della più gloriosa delle sezioni della S.S. Lazio, quella Nuoto, dal 1950 fino alla sua scomparsa. Un anno prima di lasciarci, ricorda Il Tempo (G.Baccini), ricevette dal Presidente della Repubblica il Collare d’Oro al merito sportivo per un uomo che ha incarnato i migliori valori dello sport. Questa sera la commemorazione si svolgerà nel segno della riservatezza, come avrebbe voluto una persona che senza far rumore ha lasciato il segno.