Lazio, l’unica certezza è il modulo: largo al 4-3-3

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO- Un modulo, un progetto. Se infatti la posizione dell’allenatore è ancora fortemente incerta, non ci sono dubbi su quello che sarà lo schema di gioco per l’anno prossimo e non solo, visto che, come spiega Il Corriere della Sera (A.Arzilli), diventerà nei prossimi anni il modo di giocare di tutto il club, a partire dai giovani dell’Academy. La strada già imboccata l’anno scorso con Candreva e Keita verrebbe completata quest’anno con l’inserimento fra i titolari di Minala e Tounkara. Fare dello schema uno stile è il cavallo di battaglia già di moltissimi grandi club europei e altri ancora si stanno attrezzando in questo senso e  la Lazio anticipa tutte almeno in Italia. Il 4-3-3 garantisce la possibilità di innestare giocatori diversi in continuazione e di creare un buon flusso di talenti e di denaro. Bisognerà vedere se, attraverso questa osmosi fra prima squadra e vivaio, la Lazio riuscirà a migliorare la propria rosa oppure se i piccoli talenti allevati dal grande Joop Lensen arricchiranno le fila di un club più blasonato. I tifosi laziali temono la seconda opzione.