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CALCIOSCOMMESSE. Sospetti di combine sul match amichevole della LAZIO contro il LEVSKI SOFIA del 23 maggio scorso
Anche altri match in esame. L’Atalanta: “Lo sapevamo, già due settimane fa abbiamo avvertito le istituzioni”…
NOTIZIE SS LAZIO- E’ stato presentato oggi al Parlamento europeo il rapporto 2013-2014 realizzato da Federbet, la Federazione europea di operatori del settore scommesse che ha come obiettivo il contrasto al match-fixing. Il risultato è tutt’altro che confortante: sono infatti oltre 110 le partite truccate registrate nell’ultima stagione in un’analisi sui campionati europei. Oltre ai match Catania-Atalanta, Cittadella-Empoli e altri di Lega Pro, secondo quanto riportato da ‘L’Espresso’, ci sarebbero sospetti anche su un match giocato dalla Lazio
AGGIORNAMENTO ORE 17.18 – La prima reazione ufficiale è quella dell’Atalanta che con un comunicato chiarisce: «In relazione alla notizia emersa poche ore fa sui mezzi di informazione, circa anomalie sulle scommesse inerenti la partita Catania-Atalanta, l’Atalanta Bergamasca Calcio precisa che, già due settimane fa, aveva ricevuto la medesima informazione da un professionista che si occupa di monitorare i flussi delle scommesse e che, in passato, ha lavorato anche per le istituzioni calcistiche internazionali. Non appena ricevuta la segnalazione, l’Atalanta Bergamasca Calcio, anche nel rispetto del codice etico recentemente adottato, ne ha tempestivamente informato la Procura Federale, per il tramite della propria dirigenza e dell’Ufficio Legale. Ovviamente, la notizia non è stata divulgata, al fine di consentire alla Procura Federale di poter effettuare gli eventuali accertamenti con la massima riservatezza, come prescritto dai regolamenti. L’Atalanta, pertanto, si dichiara certa di aver operato con la massima efficienza e correttezza».
ORE 13.35 – Il segretario generale di Federbet Francesco Baranca spiega: “Noi analizziamo le quote prima e durante ogni match: le quote sono come le azioni della borsa, hanno un valore che dipende dal mercato, se questo valore muta per fattori che non sono sportivi, ossia non varia per infortuni o squalifiche, allora vuol dire che c’è chi sta immettendo grosse somme di denaro su un risultato particolare. E questo si fa solo in caso di combine. Abbiamo riscontrato moltissime partite sospette in Italia, soprattutto in Lega Pro e ne abbiamo segnalate solo una parte, ma l’impressione è che tutto sia tornato al 2010-2011 quando il fixing era pane quotidiano”. Oltre ai match Catania-Atalanta, Cittadella-Empoli e altri di Lega Pro, secondo quanto riportato da ‘L’Espresso’, ci sarebbero sospetti anche su un match giocato dalla Lazio. Si tratta dell’amichevole giocata a Sofia contro il Levski il 23 maggio scorso in onore dei 100 anni del club bulgaro. Il cachet dei biancocelesti da 150 mila euro è stato pagato, come era noto, da tifosi comuni ed illustri, tra cui Bojinov. Le scommesse sono piovute su 1 e over. La Lazio è però rimaneggiata, con tantissimi giovani in campo soprattutto dal centrocampo in su; in difesa d’esperienza con Cavanda, Novaretti, Ciani e Radu. “Il calo della quota della vittoria del Levski ci sta quindi tutto ma non quello dell’over, visto che in campo in attacco per gli aquilotti ci sono solo ragazzini”, osserva Baranca. Il primo tempo finisce 0-2 per la Lazio, in modo che la quota dell’1 salga, ma poi il risultato finale sarà di 3-2 per il Levski. Ed ecco servita la presunta combine.
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